Merano, fissati i criteri dei buoni spesa: massimo 550 euro a famiglia

Sono stati determinati i criteri per l’assegnazione dei buoni spesa finanziati dallo Stato e i relativi importi. Le richieste possono essere presentate a partire da mercoledì 8 aprile. Hanno diritto a ottenere i buoni spesa tutte le persone residenti a Merano così come coloro che si trattengono attualmente sul territorio comunale e hanno in essere un contratto di lavoro con un’azienda meranese oppure lo avevano almeno fino al 9 marzo, data del primo decreto varato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte. Per i buoni spesa lo Stato ha messo a disposizione della popolazione meranese un fondo di 216.000.

Per ottenere l’assegnazione di un buono spesa i richiedenti devono presentare un’autocertificazione nella quale, oltre a dichiarare di essere in possesso dei suddetti requisiti, confermano la sussistenza delle seguenti condizioni:

– il saldo attivo del conto bancario del richiedente non deve essere superiore ai 5.000 euro. Ciò vale anche per tutti gli altri membri del nucleo famigliare.

– il reddito complessivo del nucleo famigliare (stipendi, sussidi, aiuti economici) non deve superare una soglia prestabilita: per i single il limite è di 500 euro, per i nuclei famigliari con due persone invece è di 650 euro, per quelli con tre persone di 840 euro, per i nuclei composti da quattro persone di 1.000 euro e per quelli con cinque membri o più di 1.200 euro.

Le autocertificazioni saranno successivamente oggetto di verifiche a campione.

Al massimo 550 euro per nucleo famigliare

L’importo del buono spesa è correlato al numero dei componenti del nucleo famigliare: le persone che vivono sole riceveranno un buono da 150 euro, per ogni persona in più il buono verrà aumentato di 100 euro fino a un importo massimo di 550 euro.

Le richieste di buoni spesa possono essere presentate – a partire da mercoledì 8 aprile – all’Ufficio servizi sociali del Comune o via email (servizisociali@comune.merano.bz.it) oppure di persona – ma concordando telefonicamente un appuntamento – alla stanza 116 del municipio. Il modulo per l’autocertificazione sarà disponibile a partire da domani sul sito del Comune.

I funzionari preposti procederanno a un’immediata verifica delle domande. Per limitare i contatti fra persone, i buoni spesa verranno recapitati a domicilio agli aventi diritto dai messi comunali. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di rendere disponibili i buoni spesa nel modo più  semplice possibile, così da garantire in tempi rapidi un sostegno alle famiglie in difficoltà.

Il Comune acquista derrate alimentari

La Giunta comunale ha inoltre deciso di utilizzare, ogni settimana fino alla fine di aprile, 2.000 euro dei fondi concessi dallo Stato per acquistare, da esercizi e agricoltori locali, prodotti alimentari deperibili. Questi verranno consegnati allo Jugenddienst, alla Croce Rossa e ad altre organizzazioni facenti parte della rete di distribuzione già operativa che li doneranno alle persone bisognose.

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