Merano diventa ComuneClima: «Verso la certificazione di bronzo»

Il 6 novembre l’Agenzia CasaClima analizzerà la politica ambientale finora sostenuta dal Comune di Merano. Se il questionario di oltre 100 pagine, compilato negli ultimi mesi dai funzionari dell’Ufficio ambiente, verrà valutato positivamente, Merano verrà certificato come «ComuneClima». Il programma «ComuneClima» è un’iniziativa promossa dall’Agenzia per l’energia dell’Alto Adige – CasaClima con lo scopo di sostenere i Comuni e la Provincia nel raggiungimento degli obiettivi prefissati in materia di tutela del clima. Il progetto si basa sul programma europeo «European Energy Award». Fra i fattori che vengono presi in considerazione figurano ad esempio il parco auto del Comune, ovvero se le vetture sono alimentate con i tradizionali carburanti o con l’energia elettrica, l’entità degli investimenti effettuati dall’Amministrazione comunale per il risanamento energetico dei propri edifici, l’importanza assegnata al tema della tutela del clima nella struttura organizzativa del Comune.

Per il rilascio della certificazione vengono in particolare valutati sei settori:

  • Pianificazione dello sviluppo territoriale e urbanistica
  • Edifici e impianti comunali
  • Approvvigionamento e smaltimento
  • Mobilità
  • Organizzazione interna
  • Comunicazione e cooperazione

L’iniziativa di certificazione «ComuneClima» vuole valorizzare le Amministrazioni che si impegnano a fungere da modello e a dare il buon esempio alla cittadinanza. Nei mesi scorsi l’Ufficio ambiente ha compilato uno specifico questionario di 100 pagine per confermare quali provvedimenti il Comune ha già adottato e quali ha in progetto di attuare. Fra questi il risanamento energetico della scuola media Wolf, delle scuola elementare Galilei-Wolkenstein, della scuola materna Maria Trost e la sostituzione di 150 valvole termostatiche e di sette pompe del riscaldamento presso le scuole Erckert-Negrelli.

Corsi per dipendenti

L’ufficio ambiente ha inoltre predisposto una delibera di Giunta che introduce l’iter per la ceritficazione. In questa delibera sono elencate le misure che verranno adottate a breve e a media scadenza in tutti sei i settori previsti. Uno di questi provvedimenti è rivolto al personale comunale. “I nostri bidelli, i giardinieri e il personale addetto alla manutenzione frequentano un corso di aggiornamento per meglio conoscere e impostare gli impianti tecnici così da risparmiare più energia possibile”, ha spiegato l’assessore al personale e al patrimonio Nerio Zaccaria. Nel corso dell’audit previsto il 6 novembre gli esperti dell’Agenzia CasaClima incontreranno anche Bruno Montali, l’energy manager del Comune, che spiegherà loro come sono state attuate le campagne di sensibilizzazione presentando anche gli esiti del progetto 100max nonché gli incentivi offerti alla cittadinanza nell’ambito delle analisi termografiche degli edifici e del funzionamento degli impianti di riscaldamento. A seguire i tecnici dell’Agenzia, assieme a quelli di Alperia, visiteranno la centrale del teleriscaldamento di Sinigo per farsi un quadro più preciso della riduzione di emissioni di CO2 e di polveri sottili che l’utilizzo di questa fonte di riscaldamento alternativo ha finora consentito di ottenere.

Gli obiettivi

«Presumibilmente otterremo la certificazione di ComuneClima bronzo», ha detto l’assessora all’ambiente Madeleine Rohrer. «L’obiettivo è quello di ottenere nei prossimi anni la certificazione d’argento». Il primo Comune dell’Alto Adige a ricevere la certificazione di ComuneClima è stato, nel 2015, Campo Tures. La certificazione ComuneClima è un’iniziativa complementare al “Patto europeo dei sindaci”, al quale Merano ha aderito nel 2014. Tale accordo prevede di ridurre le emissioni di CO2 per abitante a quattro tonnellate all’anno entro il 2020 e a 1,5 tonnellate all’anno entro il 2050.

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