In Alto Adige cala il numero di matrimoni

Calano i matrimoni in Alto Adige. A dirlo è l’Astat che ha pubblicato i numeri relativi all’anno 2019, in cui si sono sposate 2.241 coppie, il 4,5% in meno rispetto all’anno precedente. Il tasso di nuzialità si attesta a 4,2 matrimoni per 1.000 abitanti. Nel 2019 inoltre si registrano inoltre 21 unioni civili tra persone dello stesso sesso.

In Alto Adige, quasi il 40% delle persone maggiorenni risulta coniugato. Tra uomini e donne i dati divergono anche a seconda dell’età. Nella fascia di età 18-39 anni, il 26,6% delle donne contro il 17,2% degli uomini sono sposati. Nella fascia di età dai 40 ai 64 anni, il 61,3% degli uomini e il 63,1% delle donne convivono con i rispettivi coniugi. In questo caso si equiparano, mentre, nelle persone che hanno più di 65 anni, il 75,0% degli uomini e solo il 46,9% delle donne vivono in una situazione matrimoniale. Inoltre, sempre più bambini nascono fuori dal matrimonio: il 46,5% dei bambini nati nel 2019 non ha genitori legati da vincolo matrimoniale. Trent’anni fa ciò riguardava solo il 16,1% dei casi.

In aumento le seconde nozze

Secondo l’Astat, sono però più che raddoppiate le coppie che convolano a seconde nozze: mentre 15 anni fa solo il 13,5% dei matrimoni riguardava coppie in cui almeno uno dei coniugi era già stato sposato, nell’anno di riferimento la quota delle seconde nozze ha raggiunto il 24,4%. A risposarsi sono soprattutto i divorziati: il 34,2% dei casi riguarda coppie in cui l’uomo è divorziato e la donna nubile, nel 26,4%, invece, è la donna ad essere divorziata e l’uomo celibe, mentre nel 33,3% dei casi entrambi i coniugi hanno alle spalle un divorzio