Massimizzare il proprio armadio: YouAddict, l’app che trasforma lo shopping

“Ho l’armadio pieno, ma non so mai cosa indossare”. È proprio partendo da una delle comuni lamentele che Anna Filazzola, CEO e co-fondatrice di YouAddict, ha sviluppato il suo progetto: un’applicazione pensata per massimizzare l’utilizzo dei capi nel proprio armadio e, allo stesso tempo, ottimizzare le scelte d’acquisto in modo più consapevole, cosciente e responsabile, aiutando gli utenti a sfruttare al meglio ciò che già possiedono, evitando così sprechi. Filazzola, laureata in Luxury Fashion Management, dopo alcune esperienze lavorative in grandi brand dell’industria della moda del lusso, ha fondato la sua startup con l’obiettivo di intervenire per portare un cambiamento sostenibile nel settore moda, oggi tra quelli più inquinanti. “Negli ultimi 14 anni gli acquisti pro capite sono aumentati del 60%, ma in media non si utilizzano l’80% dei capi nel proprio armadio” – spiega Filazzola – un dato di fronte al quale ha deciso di proporre un’alternativa allo spreco.

Quali sono le funzioni dell’applicazione YouAddict?

YouAddict permette agli utenti di creare una wishlist dei prodotti desiderati dai vari siti di shopping online, raggruppandoli su un’unica piattaforma. Inoltre, consente di realizzare una copia virtuale del proprio armadio e di creare outfit combinando i capi presenti nell’armadio con quelli nella lista dei desideri.

A chi è rivolta?

L’app è rivolta a tutti gli utenti finali interessati a fare acquisti consapevoli e a massimizzare l’utilizzo dei capi nel proprio armadio. Presto ci rivolgeremo anche al segmento B2B, proponendo servizi innovativi per le aziende del settore moda cercando di migliorare l’esperienza di shopping dei loro clienti mediante la nostra tecnologia, online e offline.

L’applicazione YouAddict

L’app è già attiva?

L’applicazione è già scaricabile e attualmente abbiamo registrato già oltre 20.000 download. A giugno rilasceremo un aggiornamento significativo, che incorporerà nuovi modelli di intelligenza artificiale, i quali offriranno agli utenti una prima esperienza di personal stylist virtuale, nonché suggerimenti personalizzati di prodotti che effettivamente siano in linea con i gusti e con quello che già l’utente possiede nel suo armadio. Un modello innovativo dunque, che pone attenzione sui gusti, stili e preferenze delle persone per fornire suggerimenti mirati e personalizzati per le reali esigenze dell’utente, ottimizzando così sempre più la shopping experience.

Nel 2020 è stata fondata la startup. Quali sono gli ostacoli più grandi che ha dovuto superare?

Nel mondo delle startup, il fallimento è un elemento intrinseco al processo di crescita. È un costante iter di test, ipotesi e idee volte a definire la giusta direzione di sviluppo, soprattutto nelle fasi iniziali e strategiche. Affrontare le sfide di un ambiente così dinamico richiede una grande perseveranza: è fondamentale resistere quando le cose diventano difficili. Personalmente, ho imparato molto dall’esperienza. La lezione più importante è stata quella di non arrendermi mai e di affrontare le sfide con coraggio e determinazione.

A gennaio 2024 YouAddict è stata selezionata ed è entrata a far parte del NOI Techpark. Quali sono i vantaggi di essere all’interno del parco tecnologico altoatesino?

Per noi si tratta di una realtà molto interessante in linea con i nostri valori: l’importanza dell’innovazione e la sostenibilità che va di pari passo con il nostro progetto. È un ambiente dinamico e stimolante che offre un grande aiuto e supporto per una giovane startup. Abbiamo a disposizione servizi di coaching, mentorship, formazione e supporto pratico da parte del team degli esperti. I vantaggi includono una maggiore visibilità, opportunità di networking e supporto nella crescita e nello sviluppo dell’azienda.

Immagine in apertura: Anna Filazzola, CEO di YouAddict. Foto courtesy YouAddict

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