Manovra provinciale, Zago: «Ok la proroga delle imposte comunali, ora moratoria per i cali di fatturato»

L’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia Autonoma di Bolzano ha accolto con soddisfazione la manovra provinciale da 500 milioni di euro d’aiuti per famiglie e imprese e la decisione della Giunta provinciale di posticipare i pagamenti dei prestiti dei fondi di rotazione al 30 settembre e delle imposte comunali, al 30 giugno per l’IMI e al 15 dicembre per i canoni di concessione.

«In tempi difficili come quello che stiamo vivendo, ogni tipo di assistenza e aiuto è fondamentale per far respirare la nostra economia – spiega Claudio Zago, presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di Bolzano -. Inoltre, siamo soddisfatti della scelta di prorogare le imposte perché viene incontro a noi come professionisti, alle prese con una mole di lavoro esorbitante per rispettare e scadenze e fornire assistenza ai clienti, ma anche ai contribuenti che non vivono un periodo facile».

Moratoria fiscale per le attività che hanno subito gravi cali di fatturato

Il pacchetto di aiuti della Provincia e la proroga delle imposte si deve inserire in un contesto che tenga conto anche delle misure restrittive per cittadini e imprese: «È chiaro che altre settimane di chiusure forzate costringerebbero tante attività a gettare la spugna e a chiudere per sempre, per questo auspichiamo una ripresa in totale sicurezza a partire dal 15 marzo – continua Zago -. In generale, riteniamo che la politica debba prendere in considerazione la possibilità di attuare in automatico una moratoria fiscale che porti all’annullamento o alla sospensione delle cartelle esattoriali oppure del pagamento di bollette e imposte nei casi di grave calo di fatturato o di chiusura prolungata delle attività, anche al di fuori dell’emergenza sanitaria da Covid».

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