Il turismo trasforma la lingua? Conferenza alla «Teßmann» il 20 aprile

Il contatto con i turisti modifica la lingua parlata nella regione ospitante? È questo il quesito che sta al centro del progetto «SPIRIT Tirol – Sprachen und Varietäten in Regionen mit intensivem Tourismus am Beispiel Tirols/ Lingue e varietà linguistiche nelle regioni del Tirolo con un turismo molto sviluppato». Realizzata presso l’Istituto di Germanistica dell’Università di Innsbruck la ricerca tenta di accertare come gli abitanti del Tirolo, dove il turismo è uno dei più importanti comparti economici, si preparino a comunicare in un certo linguaggio con gli ospiti e il personale che viene da altri territori. Non solo gli ospiti, ma anche i lavoratori occupati nel turismo parlano varie lingue ed è così che le persone del posto vengono a contatto con altre lingue e altre varietà regionali del tedesco. L’obiettivo dello studio dell’ateneo è quello di verificare dove avvenga l’adeguamento linguistico e in che modo lingua e competenza linguistica si posizionino come fattore di marketing. Un altro aspetto indagato sono le situazioni dove la lingua possa costituire un impedimento.

La linguista Monika Dannerer, docente presso l’Istituto di Germanistica dell’Università di Innsbruck, nella conferenza «Verändert der Tourismus unsere Sprache?», giovedì 20 aprile 2017 alle ore 20.00 presso la Biblioteca Provinciale Tedesca «Dr. Friedrich Teßmann» in via A. Diaz 8 a Bolzano, presenterà i primi risultati di questa ricerca invitando il pubblico a riflettere su quanto sia necessario un adeguamento linguistico e quanta autonomia sia possibile. La conferenza è un’iniziativa comune della Biblioteca Provinciale Tedesca «Dr. Friedrich Teßmann» e della Sezione di Bolzano della «Gesellschaft für deutsche Sprache».

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