Aziende, un manuale che fotografa il coinvolgimento dei lavoratori in Italia

Per le organizzazioni datoriali e sindacali, la partecipazione, ovvero il coinvolgimento dei rappresentanti sindacali e dei lavoratori nell’azienda, è sempre un tema scottante. Secondo l’IPL | Istituto Promozione Lavoratori, „I nuovi modelli organizzativi possono migliorare sia la qualità dei posti di lavoro che la produttività dell’azienda, ma senza il coinvolgimento dei lavoratori questo non sarà possibile.” A questo proposito, l’IPL pubblica sul proprio sito un manuale che riassume lo stato attuale della discussione in Italia.  L’autore Andrea Signoretti presenta agli addetti al lavoro un compendio che possa essere da stimolo anche per le parti sociali in Alto Adige.

Il manuale dell’IPL spiega le diverse forme di partecipazione in Italia e sottolinea le differenze con Austria e Germania. Si focalizza sui fondamenti normativi e spiega le direttive europee e la loro applicazione in Italia. La parte principale si occupa dei modelli innovativi di organizzazione del lavoro basati sulla partecipazione dei lavoratori (High Performance Work Practices). L’IPL si concentra su questi punti chiave perché la prassi italiana lascia alle parti dei contratti collettivi l’applicazione specifica dei diritti di partecipazione. Per di più, Regioni e Province autonome hanno a disposizione un significativo spazio decisionale, che però troppo spesso non viene utilizzato. “L’Alto Adige ha dei buoni presupposti per dare una spinta innovativa alla partecipazione nelle aziende”, dice il Presidente IPL Toni Serafini. Inoltre, è necessaria maggiore consapevolezza sulle possibilità di intervento: questo manuale vuole essere un mezzo a disposizione per le parti sociali e per la politica provinciale per procedere nella direzione di una maggior condivisione e partecipazione. Lo studio completo può essere scaricato dal sito dell’Istituto: http://www.afi-ipl.org

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