L'Alto Adige non è un paese per donne: piange lo stipendio rispetto agli uomini

Il 3 maggio in occasione dell’Equal Pay Day 63 organizzazioni su iniziativa della Commissione provinciale per le pari opportunità saranno sulle piazze in varie località dell’Alto Adige per richiamare l’attenzione dei cittadini sulle disparità di retribuzione, di possibilità di carriera fra uomo e donna e anche sul rischio di povertà in età avanzata. Le donne in provincia di Bolzano vengono stipendiate in media il 17,2% in meno rispetto ai colleghi maschi a parità di qualifica e di esperienza professionale. Il reddito medio annuo delle donne è in tal modo di 20.888 euro (anno 2017, fonte AFI-IPL). Si parla di disparità stipendiale o Gender Pay Gap.

Tale disparità esiste anche nelle posizioni apicali con solo il 7,9% di donne ai vertici nel 2017. Un valore simile, il 7,3% nel 2017 si riscontra fra gli uomini in permesso parentale. Le interruzioni lavorative che connotano la vita lavorativa delle donne, per la nascita di figli, per la loro cura o per la cura di familiari, o il part time per conciliare famiglia e lavoro, ha ripercussioni sul versamento contributivo e sulla situazione pensionistica. Ne deriva un maggior rischio per le donne di situazioni di povertà in età avanzata.

Le iniziative organizzate da 63 organizzazioni a livello provinciale per l’Equal Pay Day 2019 il 3 maggio con lo slogan “voglio un futuro in cui #isogninonsiinfrangono” saranno presentate da Ulrike Oberhammer, presidente della Commissione provinciale per le pari opportunità alla presenza dell’assessora provinciale alla famiglie e alle politiche sociale Waltraud Deeg  lunedì 29 aprile 2019 alle ore 10 nella Sala del Cortile interno di Palazzo Widmann in piazza Silvius Magnago 1 a Bolzano.

Ti potrebbe interessare