Laimburg, ecco la rivista scientifica online

Il Centro di Sperimentazione Laimburg ha lanciato la propria rivista scientifica online per trasferire le conoscenze direttamente alla prassi: i contenuti saranno accessibili a tutti senza restrizioni né costi. I risultati della ricerca devono essere liberamente accessibili (“Open Access”) di modo che tutti possano beneficiare dello scambio di conoscenze a livello mondiale – questa è l’idea di base del Laimburg Journal. «Con il nostro nuovo organo di pubblicazione vogliamo promuovere lo scambio di conoscenze e mettere a disposizione i nostri risultati di ricerca in agricoltura e nelle scienze alimentari, in maniera rapida trasparente ed efficiente», afferma il direttore del Centro di Sperimentazione Laimburg Michael Oberhuber. La nuova rivista online del Centro Laimburg è la prima rivista Open Access in Alto Adige ed è stata creata in collaborazione con la Biblioteca della Libera Università di Bolzano.

«È importante che la pubblicazione di risultati di ricerca avvenga in un network –  sottolinea Günther Mathà, direttore della Libera Università di Bolzano -. Un esempio di successo è infatti la Rete Scientifica dell’Alto Adige, che ha lo scopo di promuovere la cooperazione tra le istituzioni di ricerca locali e ha portato i suoi frutti come ad esempio il Laimburg Journal. In questo modo è possibile utilizzare sinergie e risparmiare anche denaro pubblico».

Il Laimburg Journal

«Il Laimburg Journal è la nuova rivista scientifica online del Centro di Sperimentazione Laimburg. Possiamo immaginarlo come una vetrina, attraverso la quale è possibile vedere le nostre attività e i nostri risultati di ricerca», spiega Stefan Morandell, responsabile della Biblioteca scientifica del Centro Laimburg che, insieme alla redattrice Gabi Oberhöller ha dato vita alla rivista. «Inoltre, invitiamo anche i ricercatori di altri istituti di ricerca, nazionali ed esteri, a pubblicare sul nostro giornale online», aggiunge Morandell.

Il Laimburg Journal pubblica informazioni specialistiche sotto forma di relazioni e rapporti originali su una vasta gamma di argomenti rilevanti per l’Alto Adige negli ambiti agricoltura e scienze alimentari, dalla frutta- e viticoltura, alle colture alternative montane, alla protezione delle piante e alla trasformazione di prodotti alimentari. La rivista si rivolge a professionisti della ricerca, dell’industria, della politica, dell’insegnamento e della consulenza, nonché ad ogni interessato in materia. Gli articoli vengono pubblicati in tedesco, italiano o inglese, e per ognuno sarà disponibile un breve riassunto (abstract) nelle altre due lingue. Al fine di garantire uno standard di alta qualità, ogni articolo è sottoposto ad un processo di valutazione interno. Il Laimburg Journal è accessibile nel web a chiunque gratuitamente e senza limitazioni: http://www.laimburgjournal.it

Risultati della ricerca scientifica elaborati appositamente per i professionisti

Il Laimburg Journal serve a diffondere in maniera mirata e orientata alla prassi, i contenuti scientifici già pubblicati su riviste dedicate alla comunità scientifica internazionale. La nuova rivista è intesa come un’interfaccia che trasmette contenuti scientifici a un pubblico specializzato, di modo che ogni professionista abbia la possibilità di informarsi sullo stato dell’arte della ricerca. «Dal punto di vista del ricercatore, il Laimburg Journal è il mezzo ideale per comunicare agli attori del settore» ha dichiarato Katrin Janik, responsabile del gruppo di lavoro Genomica Funzionale del Centro di Sperimentazione Laimburg, che si occupa principalmente della fitopatologia scopazzi del melo. Insieme al tuo team, Janik pubblica regolarmente in inglese su riviste internazionali come Plant Pathology per condividere le sue scoperte con la comunità scientifica internazionale. «Quando si tratta, però, di rendere accessibili i nostri risultati anche agli agricoltori, il Laimburg Journal si rivela essere il mezzo più adatto», dichiara la ricercatrice.

Abb3(c)VZL

La sinergia tra la Libera Università di Bolzano e il Centro di Sperimentazione Laimburg dà i suoi frutti

«Uno degli obiettivi della Libera Università di Bolzano è quello di migliorare l’accesso alle informazioni per un pubblico più vasto al di fuori dell’università», afferma il direttore Günther Mathà. Questo è sancito dallo statuto dell’università e dall’accordo tra la Provincia Autonoma di Bolzano e l’università stessa. Per definire i servizi concreti, sono stati stipulati accordi quadri tra la Libera Università di Bolzano e altre istituzioni come il Centro di Sperimentazione Laimburg. «Il nostro compito è aumentare le sinergie tra le biblioteche accademiche condividendo i servizi», dichiara il vicedirettore della Biblioteca universitaria, Paolo Buoso. Esempi pratici sono il catalogo on-line della Biblioteca scientifica Alto Adige, l’accesso ai media tradizionali e online, lo scambio di mezzi di comunicazione (materiale bibliotecario) o corsi congiunti sulle competenze mediatiche.

Per quanto riguarda il Laimburg Journal, l’apporto nella progettazione della Biblioteca Universitaria è stato molteplice: nello sviluppo personalizzato e l’installazione del software su cui si basa il Laimburg Journal, nella creazione dei template per gli articoli così come nella progettazione dei flussi di lavoro e nella preparazione delle linee guida per gli autori.

foto: Centro di Sperimentazione Laimburg

Ti potrebbe interessare