La stagione 2025-26 del Teatro Cristallo: spettacoli, musica e dibattiti. Aspettando Altan...

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Teatro. La stagione del Teatro Cristallo di Bolzano si ispira agli alberi e alla loro “linfa vitale” per presentare la stagione 2025-26: “Come la linfa dà forza agli alberi, così il teatro alimenta la curiosità, la riflessione e la capacità di guardare il mondo con occhi nuovi. È un luogo che nutre, un terreno fertile dove crescono idee, storie ed esperienze condivise. Per questo la nuova stagione non è soltanto un cartellone di spettacoli, ma un ecosistema culturale che intreccia teatro, musica, laboratori, incontri e conferenze: momenti di confronto pensati per arricchire chi vi partecipa e per offrire nuove chiavi di lettura sul presente”.
Come d’abitudine, il calendario è fittissimo e ricchissimo, ma una data vale la pena sottolinearla subito. Il 14 aprile 2026 sarà ospite del Cristallo uno dei più intelligenti e longevi narratori della contemporaneità: Francesco Tullio Altan.

Le rassegne

Dalla linfa vitale di cui si parlava prima, prende forma “Madre TerraSguardi sul mondo”, una rassegna di incontri che porta al Teatro Cristallo voci autorevoli, testimonianze e riflessioni capaci di aprire nuove prospettive su ambiente, diritti, società e sulle grandi sfide geopolitiche del nostro tempo. Tra gli appuntamenti più rappresentativi: Nella testa del dragone di Giada Messetti (1 ottobre), un’immersione nel pensiero cinese contemporaneo; Buio americano con Mario Del Pero (11 dicembre) – professore Ordinario di Storia Internazionale e Storia degli Stati Uniti presso lo SciencesPo di Parigi, è tra i più autorevoli storici contemporanei nel campo delle relazioni internazionali statunitensi – per uno sguardo lucido sulla democrazia USA. Tra gli altri ospiti: Nadeesha Uyangoda (9 ottobre), Saba Anglana (16 ottobre), Espérance Hakuzwimana (13 novembre), Angelo Vaira (24 marzo). Una proposta che intreccia pensiero, emozione e responsabilità, per nutrire – insieme al teatro – anche la nostra coscienza civile.

La rassegna “Le vie del Sacro” si apre con Mariapia Veladiano e il suo libro Dio della polvere, in collaborazione con la Libreria Cappelli, un’opera intensa che entra nel cuore di uno dei temi più scottanti per la Chiesa cattolica: gli abusi spesso taciuti su giovani e donne (23 settembre). Da non perdere la lectio magistralis di Annalena Benini, direttrice del Salone del Libro di Torino, in programma il 22 gennaio. Il Teatro Cristallo propone anche due percorsi tematici dedicati alla formazione e alla cultura, “Itinerari educativi” con appuntamenti sui temi dell’educazione e delle nuove sfide sociali: Ero un Bullo (24 febbraio), spettacolo teatrale tratto dal libro di Andrea Franzoso e Il lato oscuro dei social network (2 marzo), presentazione del libro di (e con) Serena Mazzini. Sentieri culturali, intreccia invece salute e ambiente in collaborazione con il CAI.

La musica è protagonista anche quest’anno con la rassegna “Racconti di Musica”, curata dall’Associazione L’Obiettivo, che propone cinque appuntamenti imperdibili per tutti gli appassionati. Il 15 ottobre i musici di Guccini riportano in scena Da quarant’anni fra la via Emilia e il West con la partecipazione speciale di Lodo Guenzi. Il 26 novembre arriva l’energia travolgente di Tullio De Piscopo e il suo inconfondibile ritmo partenopeo. Il 5 dicembre spazio alla giovane cantautrice bolzanina Anna Carol. Non può mancare il tradizionale appuntamento natalizio con il gospel: quest’anno il palco del Cristallo accoglie il Florida Fellowship Choir (20 dicembre), per un concerto ricco di calore e spiritualità. Infine, il 19 febbraio 2026, atteso debutto di Dardust, pianista, compositore e produttore discografico di fama internazionale, conosciuto per le collaborazioni con Mahmood, Lazza, Elodie e Mengoni, porta in teatro il suo tour Urban Impressionism (Piano Solo), per un viaggio musicale raffinato e coinvolgente.

Le stagioni

Tra le proposte di punta della stagione si conferma la rassegna “In Scena”, realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile di Bolzano per le date di prosa e con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara per quelle di danza. La rassegna propone in totale 14 spettacoli: 10 di prosa e 4 di danza. La rassegna si apre, il 5 novembre, con Iliade. Il gioco degli dèi, un progetto corale firmato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer. Grande attesa per il doppio appuntamento di Resto Qui (21 e 22 novembre), adattamento e regia di Francesco Niccolini, tratto dal romanzo di Marco Balzano e dedicato alla storia della diga di Curon, che debutta in prima nazionale al Teatro Cristallo. Tra i nomi più attesi figurano Andrea Pennacchi con Una piccola odissea (4 dicembre), Serena Sinigaglia firma la regia di Lisistrata con Lella Costa (17 marzo) e dirige Argo (14 dicembre), ispirato al romanzo di Mariagrazia Ciani sull’esodo istriano del secondo dopoguerra, Natalino Balasso con Giovanna dei disoccupati (13 gennaio), Ugo Dighero – Lu santo jullare Francesco (28 gennaio), Il Sen(n)o con Lucia Mascino (21 febbraio), Buffoni all’inferno (9 aprile) per la regia di Marco Zoppello. Completano il cartellone testi di grande impatto civile come L’Agnese va a morire di Cinzia Spanò (27 febbraio) sulle donne della Resistenza e grandi classici come Il lago dei cigni e Coppélia, spettacoli coreografici internazionali come Echoes of Life e Dreamers, quest’ultimo del Centro Coreografico Nazionale Aterballetto.

A portare al centro della scena le tematiche legate alla diversità, all’inclusione e alla fragilità umana è anche quest’anno il Teatro la Ribalta – Kunst der Vielfalt, con la rassegna “Corpi Eretici”, che propone due appuntamenti di grande impatto: La Tempesta, per la regia di Antonio Viganò (21 e 22 gennaio), e Edipo Re (13 marzo). Quest’ultimo spettacolo nasce all’interno del programma europeo All Hands on Stage, che coinvolge persone detenute in un percorso artistico e di reinserimento sociale. Edipo Re si inserisce in una trilogia dedicata al mito, che proseguirà con Sette contro Tebe e Antigone.
Visto il successo dello scorso anno, torna anche il laboratorio di scrittura d’esperienza condotto da Lea Melandri (8 e 9 maggio), rivolto alle donne. Nella stessa data, l’8 maggio, arriva La parola femminista, monologo di Vannesa Roghi, preceduto da un dialogo, della stessa autrice, con Lea Melandri.

In continuità con i temi della fragilità, il Cristallo aderisce alla rete regionale Mortali che dà vita all’omonimo Festival, con due appuntamenti dedicati alla riflessione sulla vita, la morte e la vulnerabilità: la lectio magistralis di Laura Campanello, Sono mortale, per questo sorrido (6 novembre), e lo spettacolo teatrale Le aragoste muoiono per incidenti di percorso della compagnia La Petite Mort Teatro, che affronta con ironia surreale il tema della fragilità umana (7 novembre).

Spazio anche al teatro amatoriale, con l’irresistibile rassegna “Buona domenica a teatro”, organizzata in collaborazione con UILT – Unione Italiana Libero Teatro. Undici appuntamenti, sempre di domenica pomeriggio alle 16.30, per ridere, emozionarsi e passare qualche ora in compagnia, come una volta. È una proposta che incontra il favore soprattutto del pubblico adulto – e in particolare degli spettatori più anziani – che trovano in questi spettacoli un’occasione per ritrovarsi, sorridere e trascorrere un pomeriggio di festa a teatro.
La rassegna si apre il 12 ottobre con Le allegre comari della compagnia Teatroimmagine (Salzano, VE), per proseguire tra classici come Natale in casa Cupiello con la regia di Roberto Becchimanzi, spettacoli musicali come Live Muse, omaggio a Max Pezzali, e produzioni innovative come Bestiario Umano della Compagnia SmArt vincitrice della quarta edizione di Futura Festival e El giro del mondo en 79 dì delle Feisbuc Sisters. La rassegna si chiude (29 marzo) con Finché vita non ci separi della Compagnia Teatrale Castelrotto, offrendo al pubblico un percorso ricco di emozioni, risate e intrattenimento di qualità.

All’interno del Centro Giovani Cristallo Young si sviluppa un programma ricco di proposte inclusive e creative, reso possibile anche grazie a importanti sinergie.
La collaborazione tra il Teatro Cristallo e UNICEF Bolzano si conferma come una delle più solide e significative: un rapporto che va oltre il sostegno agli spettacoli teatrali, abbracciando anche il mondo dei laboratori e delle attività educative rivolte a bambini/e e giovani. Tra le iniziative condivise segnaliamo “Il viaggiatore giocante”, percorso che culminerà il 28 maggio, in occasione della Giornata Mondiale del Gioco, con una grande festa di piazza promossa da Cristallo Young e UNICEF per ricordare che giocare è un diritto fondamentale. Torna anche l’immancabile laboratorio delle Pigotte in occasione del Natale, insieme al nuovo percorso teatrale “Mush! Percorso teatrale in branco”, un’esperienza collettiva che unisce teatro, relazione e crescita. Accanto a questa collaborazione, si sviluppano altre preziose sinergie: CNA sostiene il laboratorio “Piccoli artigiani”, mentre la partnership con Still I Rise, organizzazione umanitaria indipendente che offre istruzione e protezione ai bambini profughi e vulnerabili del mondo, porta alla nascita del laboratorio “Dentro la mia valigia…”.

Alle famiglie e ai più piccoli è dedicata la rassegna “Il teatro è dei bambini”, curata da teatroBlu, che invita a scoprire l’emozione e il piacere della narrazione dal vivo. Tutti gli spettacoli di teatroBlu rientrano nel progetto “Vitamine Teatrali”, iniziativa del Dipartimento Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano; inoltre, per il secondo anno consecutivo, tutti gli spettacoli della rassegna si inseriscono nel progetto di Accompagnamento culturale, promosso dal Teatro Cristallo insieme ad ASSB, UNICEF e alla compagnia teatroBlu, quest’anno con il sostegno dell’associazione CLS (Consorzio Lavoratori Studenti) e della Cooperativa Logos Dolomiti, un’iniziativa pensata per superare le barriere – culturali, linguistiche, economiche o sociali – che spesso impediscono a bambini e famiglie di avvicinarsi al mondo dell’arte e dello spettacolo. La rassegna si inaugura il 25 ottobre con Pelle d’oca della Compagnia Airone De Falco, e proseguirà fino a marzo con dieci titoli, tra cui Tremolino, produzione originale della compagnia, per proseguire con un calendario ricco di storie e avventure fino al 7 marzo.  Per tutti gli abbonati alla rassegna “Il teatro è dei bambini” in omaggio lo spettacolo Pimpa, il musical a pois (11 Aprile), diretto dal celebre Enzo D’Alò, di cui il Teatro Cristallo è coproduttore.

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