
Kiddy Citny, a Bolzano una star dei graffiti che ha dipinto 100 metri del muro di Berlino
A Bolzano su invito dell’associazione Espace – La Stanza, il celebre artista writer berlinese Kiddy Citny ha incontrato l’Assessore ai Giovani del Comune Angelo Gennaccaro nel corso di un “tour” in città nei luoghi del capoluogo che ospitano queste forme artistiche e che ha visto il coinvolgimento anche di alcuni giovani writer bolzanini. Kiddy Citny ha voluto verificare come a Bolzano siano stati “colorati” e firmati alcuni muri. In serata poi presso la sede de La Stanza in via Orazio, ha raccontato la sua esperienza.
L’iniziativa è stata voluta dai promotori e sostenuta dal Comune capoluogo per aprire una discussione sui graffiti e ciò che rappresentano, soprattutto per capire se al giorno d’oggi, possano essere considerati una vera e propria forma d’arte oppure no .
Kiddy Citny una vera star in questo ambito artistico ha raccontato la sua esperienza, la sua vita e le sue opere, che sono note in tutto il mondo. Egli è diventato un’icona di Berlino e del suo famoso muro a partire dal 1985 quando ne dipinse circa 100 metri, trasformando uno dei simboli della divisione e della contrapposizione del mondo in una straordinaria opera d’arte dove la bellezza e il colore sconfiggono l’oppressione e il grigio del cemento.”Un opportunità interessante di approfondimento e confronto per i giovani appassionati writer bolzanini con un vero e proprio mito dei graffiti” ha detto l’Assessore Gennaccaro. “Un modello di riferimento per i giovani di talento che si affacciano alla ribalta dell’arte”.