Dallo youtuber alla big data analyst: a Impulsi Vivi i lavori del futuro

Dove sta andando il mondo del lavoro? Quali saranno le professioni del futuro? Domande cruciali, soprattutto per le nuove generazioni. Ed è proprio «I lavori del futuro» il tema del secondo aperitivo di Impulsi Vivi, il percorso dell’Ufficio Politiche Giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano realizzato da Irecoop Alto Adige–Südtirol. Appuntamento mercoledì 6 febbraio alle ore 18, a Botteghe di Cultura – Cooltour e Youth Magazine – di via Sassari a Bolzano. L’evento vuole scattare una fotografia chiara del mercato attuale e di domani, con uno sguardo su storie vincenti e di successo sia altoatesine che internazionali. Un aiuto prezioso per chiunque voglia fare dell’impresa culturale un vero lavoro. E per farlo ci saranno tre ospiti che quotidianamente toccano il tema dell’innovazione: Mirna Pacchetti, Manuel Agostini e Nicholas Santini. Partecipazione gratuita: per la registrazione consultare il sito http://www.impulsivivi.it.

«I lavori del futuro»: gli ospiti

Il primo ospite è Mirna Pacchetti, CEO & Founder di InTribe, startup innovativa e società benefit che realizza indagini di customer insight data intelligence, attraverso le proprie tecnologie di Gamified survey e qualitative data science. Mirna, esperta di qualitative data science e di analisi dei thick data, è speaker a convegni in tutta Italia su temi quali: innovazione tecnologica, digitalizzazione, professioni del futuro e trend emergenti. Ogni anno Mirna Paccchetti promuove attraverso InTribe il forum Le Professioni del Futuro https://www.leprofessionidelfuturo.it.

Ci sarà anche Manuel Agostini, youtuber bolzanino, che con il suo canale incentrato sulla tecnologia e sul life-style si è creato una solida community, varcando da poco la soglia dei 100.000 iscritti e sfondando il muro delle 10 milioni di visualizzazioni. Approdato sulla piattaforma nel 2013, Manuel si è contraddistinto per la qualità dei suoi video, per la sua enorme conoscenza in materia tech e per il suo modo di porsi e di comunicare davanti alla telecamera che lo hanno portato nell’elite dei tech-reviewer di YouTube.

Con loro anche Nicholas Santini, Project Manager YOB, piattaforma che si occupa di lavoro per giovani. «Siamo nati con l’intento di semplificare i servizi provinciali sul mondo del lavoro per i giovani e di accompagnarli in queste realtà attraverso la promozione dei servizi presenti nel nostro territorio» spiega Nicholas. E prosegue: «Abbiamo creato un team per sviluppare un portale per la raccolta e l’ordine delle informazioni e soprattutto per comunicarle in maniera più semplice ed efficace». Punto fisso del progetto Yob, è il focus sulle realtà lavorative non tradizionali ovvero quelle che ora sono in fase di sviluppo, ma che molto probabilmente saranno centrali nella società del futuro.

Il percorso

Impulsi Vivi è il primo incubatore culturale dell’Alto Adige. Giunto alla sua terza edizione, il percorso – gratuito e rivolto a under 40 – punta a far nascere, e crescere, storie vincenti di innovazione culturale, per aiutare a sviluppare idee che possano poi sfociare nella nascita di startup o cooperative, senza escludere associazioni culturali o semplici aperture di partite iva. Anche per questa edizione, Impulsi Vivi mantiene la sua strutturazione in due fasi con l’obiettivo di fornire strumenti concreti e consulenza specialistica per sviluppare idee. La prima fase, conclusa a metà gennaio, ha offrerto una serie di workshop che andranno a creare una sorta di «cassetta degli attrezzi» per chi vuole cimentarsi in una impresa (singola o plurale) dal carattere culturale. Nel frattempo è iniziata a seconda fase, alla quale hanno avuto accesso le migliori idee d’impresa si svolgerà al termine dei workshop e darà la possibilità ai team creati di dare forma alle proprie idee attraverso 100 ore di formazione specializzata con tutor ed esperti. Con una novità: alla fine del percorso saranno scelti tre vincitori.

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