IDM, nuovo statuto e governance più snella: nasce l’IDM Board con funzione strategica

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Economia. Nuovo assetto per IDM Alto Adige/Südtirol. L’assemblea dei soci – Provincia Autonoma di Bolzano e Camera di Commercio – ha dato il via libera al nuovo statuto dell’azienda speciale, approvando una riforma che punta a rendere la governance più agile e orientata alla strategia.
La riorganizzazione prevede una riduzione del consiglio di amministrazione, che passa da sei a tre membri. Accanto a questo organo viene istituito l’IDM Board, una nuova piattaforma strategica e consultiva composta da otto stakeholder del territorio, uno dei quali rappresenta i soci. L’obiettivo è rafforzare il dialogo con il mondo economico e sociale, favorendo un migliore allineamento delle attività di IDM con le esigenze del territorio.
Il nuovo assetto intende chiarire meglio le responsabilità interne e migliorare l’efficienza operativa, anche in termini di stabilità organizzativa e comunicazione interna con il personale.

Nel corso dell’assemblea sono stati nominati anche i componenti dei nuovi organi. Il Cda è formato da Johann (Hansi) Pichler, presidente (nominato dalla Provincia), Alfred Aberer (Camera di Commercio) e Arianna Giudiceandrea (Provincia). Il collegio dei revisori è composto da Peter Gliera (presidente, nominato dalla Camera di Commercio), Armin Hilpold e Bruna Micheletto (entrambi nominati dalla Provincia). Con la riforma si chiude una fase di transizione e si apre un nuovo ciclo per IDM, che punta a rafforzare la propria funzione di raccordo tra istituzioni, imprese e sviluppo territoriale.

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