Giorno della Memoria, tutte le iniziative a Bolzano

Il giorno  è denso di iniziative. Mercoledì 27 gennaio 2016 per ricordare l’Olocausto ci saranno le cerimonie ufficiali nella mattinata, seguite da appuntamenti a Palazzo Ducale e al Teatro Cristallo fra pomeriggio e sera.

Cerimonia al Lager di Bolzano

Il programma delle Cerimonie ufficiali promosse dal commissario Michele Penta prevede alle ore 10.15 la deposizione di corone in via Resia 80, dove aveva sede il Lage di Bolzano, in memoria dei deportati del Lager e dei Sinti vittime dell’Olocausto, alle ore 11.00 la deposizione di una corona al Monumento dedicato agli Ebrei della Regione, presso il Cimitero Ebraico di Oltrisarco e la preghiera della Presidente della Comunità Ebraica e alle ore 11.15 la deposizione di una corona al Monumento di Manlio Longon presso il Cimitero Maggiore di Oltrisarco.

Lo storico Steinhaus e musica a Palazzo Ducale

Alle ore 17.30 si svolgerà a Palazzo Ducale, sede del Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano, un momento di riflessione su alcuni aspetti della ricorrenza promosso dallo storico Federico Steinhaus e a seguire un’esibizione musicale di particolare pregio a cura dei solisti dell’Orchestra Haydn. Il concerto vedrà protagonisti Stefano Ferrario (violino), Alejandro Biancotti (violoncello) e Antonella Lorengo (clavicembalo) che presenteranno brani di H.I.F. von Biber, J.S. Bach e A. Corelli. La cittadinanza interessata a partecipare (i posti sono limitati) può aderire prenotandosi via mail a prefettura.bolzano @ interno.it o telefonando allo 0471 294450 entro martedì 27 gennaio.

Buchenwald, mostra di disegni al Teatro Cristallo

Alle ore 19.00 nel foyer del Teatro Cristallo in via Dalmazia 30 si terrà quindi l’inaugurazione di una mostra dal titolo «Buchenwald 1943 – 1945» la vita in un campo di concentramento nei disegni di due artisti francesi sopravvissuti, per non dimenticare la tragedia della Shoah, a cura dell’associazione Cristallo, in collaborazione con l’Archivio Storico della Città di Bolzano e l’Anpi.

I disegni esposti sono di Auguste Favier e Pierre Mania, due artisti francesi attivi nella Resistenza che hanno raccontato l’orrore vissuto in prima persona, per non far sopire la memoria. I disegni lasciano traspirare non solo lo stato d’animo dei due autori – fortunatamente sopravvissuti all’esperienza del campo di concentramento – ma anche delle vittime del più grande genocidio perpetrato nella storia dall’uomo.
All’ inaugurazione interverranno l’avvocato Arnaldo Loner, proprietario della collezione stampata in numero limitato nel 1946 e acquistata all’asta due anni fa, Francesca De Carlini, Vice Commissario vicario del Comune di Bolzano, Orfeo Donatini, presidente dell’Anpi provinciale e Carla Giacomozzi dell’Archivio Storico della Città. La mostra sarà allestita e visitabile fino al 15 febbraio, durante gli orari di apertura del Caffè del Teatro.

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