Fratelli Scholl, Bolzano commemora i due fratelli morti per combattere il nazismo

In occasione dell’anniversario della morte dei fratelli Scholl uccisi a Monaco di Baviera nel 1943 dai nazisti per il loro impegno contro il regime, oggi 22 febbraio si è tenuta una cerimonia commemorativa, con deposizione di un mazzo di rose bianche da parte del Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi in piazza piazza Hans e Sophie Scholl a ponte Roma all’ angolo con viale Trieste.
Il 22 febbraio 1943 a Monaco venivano giustiziati dai nazisti due ragazzi: i fratelli Hans e Sophie Scholl. Erano attivisti della “Rosa Bianca” un movimento studentesco antinazista. I due fratelli erano stati ritenuti responsabili di gravi azioni di propaganda e attività di sabotaggio contro il regime e, dopo un processo sommario, furono barbaramente giustiziati.
Nell’ anniversario della loro morte, il Sindaco Caramaschi che ha annunciato l’ìntezione dell’ amministrazione comunale di realizzare un degno monumento dedicato ai fratelli Scholl da collocare nella piazza a loro intitolata, ne ha voluto ricordare il sacrificio sottolineandone l’attualità del messaggio.

Due giovani vite, due fratelli, che hanno difeso gli ideali di pace, libertà, democrazia e giustizia pagando con la propria vita. Hanno avuto il coraggio di gettare dei volantini contro la guerra. Erano due ragazzi, ferventi cattolici, che speravano all’epoca in una Germania diversa, quella della cultura, quella di Goethe, di Schiller dei grandi musicisti, mentre noi oggi vogliamo sperare e credere in un Europa diversa. Credo che esempi come quello dei fratelli Scholl -ha detto Caramaschi- debbano essere divulgati anche nelle scuole per essere compresi e condivisi soprattutto dai più giovani”.
Alla cerimonia di stamane hanno partecipato anche l’Assessore comunale Luis Walcher, il presidente del Quartiere Gries-S.Quirino Giulio Righele, rappresentanti dell’ANPI provinciale e del Centro per la Pace del Comune e alcuni giovani studenti bolzanini.

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