Festival delle Resistenze: il programma di domenica

Dopo il successo della prima giornata, culminata con l’incontro sulle migrazioni con Riccardo Iacona, continua oggi il Festival delle Resistenze contemporanee. Ecco il programma di domenica 24 aprile.

ORE 10 – “Ricette di famiglia” in gara. La condivisione di storie passa anche dal cibo. La mattina del 24 aprile sarà un momento di cultura e divertimento intergenerazionale; un vero e proprio show-cooking dal vivo raccontato e commentato da Edoardo Raspelli, noto conduttore televisivo di Melaverde e critico gastronomico del quotidiano “La Stampa”. Cosa attende il pubblico di piazza Matteotti? Lo dice lo stesso Raspelli: “Le nove coppie di nonni e nipoti che hanno partecipato al progetto “Ricette di famiglia” cucineranno dal vivo i loro piatti. La conduzione la farò io assieme a Viviana Fornaro, una giovane blogger molto brava che si sta facendo strada nel mondo del giornalismo freelance e con la quale si lavora bene. Con noi ci sarà la direttrice del Mercato generale di Bolzano, Alda Picone, un’altra persona con la quale sicuramente lavorerò benissimo”.

Evento organizzato in collaborazione con Mercato Generale di Bolzano.

ORE 15 – Città a tutto mondo: Dedicato ai bambini! Emozionanti tornei con la serie di giochi Città a tutto mondo. I giocatori si sfideranno al lancio di dadi per scoprire i quartieri di Bolzano in “Che storia!”, saranno colti da imprevisti multiculturali in “MonopoliBZ” e viaggeranno tra il folklore odierno con il “Mercante in Fiera BZ”. Dagli 8 anni in su. Ci saranno premi per i vincitori e medaglie per tutti. Per le iscrizioni ai tornei trovate i tabelloni all’Infopoint.

ORE 15 – Sharing economy – Economia della condivisione. Cos’è la Sharing Economy? Tre esperti del settore lo spiegheranno in una tavola rotonda aperta alla cittadinanza e resa possibile grazie al contributo di FederCultura Turismo e Sport. Intervengono Luca de Biase (docente ed editorialista del Sole 24 ore), Guido Scorza(giurista e opinionista del Fatto Quotidiano) e Alessandro Gilioli, giornalista del Gruppo L’Espresso.

All’interno dell’evento l’associazione Gi.Pro. – Giovani Professionisti della provincia di Trento – presenterà una nuova applicazione per smartphone dedicata ai professionisti sviluppata insieme alla Fondazione Bruno Kessler (FBK).

Evento organizzato in collaborazione con Minimum Fax.

ORE 18 – Il Terzo Segreto di Satira. Benché questo collettivo sia generalmente abituato ad esprimersi attraverso il videomaking, “Il terzo segreto di satira” sarà questa volta presente dal vivo sul palco del Festival delle Resistenze. Seppur in formazione ridotta – ci saranno Davide RossiDavide Bonacina e Andrea Fadenti ma nonAndrea Mazzarella e Pietro Belfiore – il collettivo lombardo proporrà il meglio delle loro produzioni che spopolano su Youtube: il primo, del 2011, intitolato “Il Favoloso Mondo di Pisapie”, viaggia attorno alle 840.000 visualizzazioni, mentre “Il dalemiano” ha superato il mezzo milione di clic.

ORE 21 – Generazione Disagio: Dopodiché stasera mi butto. La seconda giornata di Festival si chiude con il collettivo Generazione Disagio. I quattro artisti Enrico PittalugaGraziano SirressiAndrea Panigatti e Davide Palla (che eccezionalmente sostituirà Luca Mammoli) proporranno “Dopodiché stasera mi butto”, un cinico e spassoso gioco dell’oca durante il quale le tematiche di disagio generazionale, crisi e voglia di cambiamento vengono trattate secondo una prospettiva di ribaltamento paradossale: invece di risolvere i problemi, il pubblico viene invitato a scaricarli su un attore che è un giocatore-pedina e che si contenderà con gli altri la possibilità di arrivare per primo alla casella finale: quella del suicidio. Uno spettacolo divenuto oramai di culto per la generazione dei trentenni, e non solo, che ha come protagonisti tre degni rappresentanti del disagio giovanile: lo stagista, il precario e il laureando “dati in pasto al pubblico” da un cinico presentatore televisivo.

VIOLENZA IN MOSTRA. Fino al 25 aprile, con orario 9-12 e 15-19, presso lo spazio Four You di via Torino 31 saranno in mostra i quadri realizzati dagli studenti di Bolzano nell’ambito del progetto “Testimoni di coraggio civile”, culminato nell’incontro delle scuole con Lucia Annibali, l’avvocatessa sfregiata dall’acido da due sicari ingaggiati dall’ex compagno.

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