Alla Biennale di Venezia la logistica è sostenibile grazie a Fercam

Una logistica sostenibile per la 59 esima edizione della Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia, dal titolo “Il latte dei sogni/The Milk of Dreams” porta la firma di FERCAM, società altoatesina di logistica e trasporti con un settore specializzato nel trasporto e movimentazione di opere d’arte. FERCAM, grazie ad un’offerta presentata in Rti con la Società Scalo Fluviale con sede a Venezia, si è aggiudicata il servizio di Trasporto locale delle Opere esposte alla 59° Esposizione Internazionale d’arte provenienti da 58 paesi UE ed Extra UE. Oltre al trasporto locale in Italia di andata e ritorno dai luoghi d’arrivo delle opere alle sedi espositive FERCAM ha curato la gestione delle operazioni doganali e delle Belle Arti, ove richieste, connesse all’importazione e alla successiva esportazione delle circa 1400 opere e installazioni, nonché al ritiro, stoccaggio e ridistribuzione degli imballi in spazi dedicati.

La 59esima edizione dell’Esposizione Internazionale d’arte è la prima manifestazione dopo la pandemia, spostata l’ultima volta durante la Seconda guerra mondiale, nel 1944. Ancora diversi mesi prima dell’inaugurazione ufficiale della mostra, il 23 aprile scorso, sono iniziate le attività di trasporto e movimentazione di tutte le opere in esposizione. 5 i paesi presenti per la prima volta: la Repubblica del Camerun, Namibia, Nepal, il Sultanato dell’Oman ed Uganda. Le Repubbliche di Kazakhstan, Kyrgyzstan e Uzbekistan partecipano per la prima volta con un proprio padiglione. A conclusione della Biennale, il 27 novembre 2022, FERCAM provvederà a ritrasportare tutte le opere alle loro abituali sedi espositive.

“Le difficoltà sono sempre presenti quando si lavora con opere e progetti di grande importanza. In questo particolare momento storico, si sono aggiunti diversi impedimenti logistici, come la rapidità della saturazione degli spazi di prenotazione, che ha implicato un necessario, rapidissimo coordinamento con gli agenti in origine. Siamo lieti di aver potuto gestire questa edizione di Biennale Arte 2022 così ricca di contenuti e piena di significato”, afferma Francesca Bortoluzzi, Fine Art Specialist, a capo del progetto Biennale per FERCAM.

Tale capillare organizzazione è stata possibile anche grazie alla molteplicità e verticalità dei servizi integrati offerti da FERCAM. FERCAM Fine Art Torino ha curato il coordinamento di tutte le Opere provenienti dall’Inghilterra; il reparto Full Truck Load di Venezia si è occupato di un delicatissimo trasporto eccezionale e FERCAM Tunisia ha gestito la complessa burocrazia necessaria per una delle opere, facendo sì che arrivasse a destino entro i tempi richiesti.

Il 2022 rappresenta un anno importante per Biennale di Venezia per gli obiettivi inerenti il raggiungimento della neutralità carbonica. FERCAM è stata in grado di essere in linea con quanto richiesto e prospettato dai progetti di sostenibilità della Biennale, grazie all’ampiezza e profondità delle sue iniziative e investimenti in questo campo. Massima attenzione è stata attribuita alla sostenibilità delle operazioni logistiche; nello specifico gli interventi non si limitano al trasporto e movimentazione delle opere d’arte con l’impiego di automezzi ad alimentazione atta a ridurre al minimo l’impatto ambientale ma anche all’efficientamento energetico e al riuso di materiale quale imballaggi su misura utilizzati per il traporto di opere d’arte; infatti una volta assolto il loro compito primario, alcune delle casse in legno saranno destinate a riuso, grazie all’accordo di FERCAM con il Gruppo Saviola e Mediaservice Recycling Srl, volto alla realizzazione di arredi costruiti con pannelli di legno riciclato.

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