Ei love you: le "galline in fuga" di Christian Marchesini

Christian Marchesini, contadino del maso Hintner di Casies, gestisce la fattoria biologica rilevata dai suoi genitori tre anni fa. Qui, insieme alla sua famiglia, alleva qualche bovino e 850 galline ovaiole, dalle quali ricava ottime uova biologiche – le cosiddette “Gsiesa Goggilan” – oppure carne da zuppa.
Una produzione di qualità e il più possibile vicina alla natura, insieme al rispetto per gli animali e i cicli locali, sono gli elementi che caratterizzano la filosofia aziendale di Christian. È per questo motivo che il giovane imprenditore ha ideato un nuovo metodo di allevamento, che prevede la distribuzione dei volatili in due pollai mobili spostati settimanalmente, così da offrire agli animali un ampio spazio all’aperto. Ma non finisce qui: ora Christian vuole sviluppare ulteriormente l’economia circolare dell’azienda agricola attraverso la coltivazione dei cereali che poi somministrerà alle sue galline. Per fare ciò, ha bisogno di una cosiddetta ruota di germinazione, una specie di tamburo di lavatrice orizzontale con sei camere, che vengono riempite di grano ed annaffiate. Girando, i semi si inumidiscono in modo uniforme e, dopo circa tre giorni, i chicchi di cereali sono germogliati.
“In questo modo si ottengono più vitamine ed acidi grassi omega-3 – spiega l’agricoltore – e si facilita la digestione da parte delle galline. Ciò aumenta il benessere degli animali e la qualità delle nostre uova biologiche, in quanto ci consente di fare parzialmente a meno dell’alimentazione dall’esterno”. Un altro vantaggio è che la paglia della produzione di cereali verrebbe utilizzata come lettiera, permettendo di fare un uso ottimale della materia prima locale e migliorare l’impronta ecologica dell’Hintnerhof.

Christian Marchesini e la sua famiglia

Parte della ruota germinale è finanziata attraverso la campagna di crowdfunding “Ei love you”, in corso da qualche giorno. Gli interessati possono sostenere l’idea innovativa di Christian Marchesini con importi che vanno dai 15 ai 330 euro. Obiettivo: raccogliere un totale di 8.000 euro. “Come ringraziamento – continua Christian – i nostri sostenitori riceveranno i “Gsiesa Goggilan”, le tagliatelle biologiche, il pollo da lessare biologico e vari prodotti a base di carne come salsicce affumicate e würstel. Inoltre, per chi lo desiderasse, sarà possibile fare una visita guidata all’interno della fattoria e trascorrere qualche notte nei nostri appartamenti, per vivere un’esperienza autentica al maso.”
“Grazie al nostro modo di lavorare, alle stalle mobili, all’erba e al cibo che le galline mangiano ogni giorno, le nostre uova hanno un sapore diverso dalle altre, e la gente lo apprezza – conclude Christian – D’altronde, all’essere contadino appartiene la passione per gli animali, la natura e l’impegno costante.”

Christian Marchesini è accompagnato in questa impresa dal progetto INNOSustainKompass del Dipartimento Innovazione ed Energia dell’Unione Agricoltori – finanziato dalla Provincia di Bolzano – in collaborazione con il Dipartimento Innovazione e Nuovi Mercati di lvh.apa – Wirtschaftsverband Handwerk und Dienstleister. Ulteriori informazioni sulla campagna di crowdfunding sono disponibili qui.

Vittoria Battaiola

Immagine in apertura: le stalle mobili di Christian Marchesoni

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