Educazione, terra e natura al centro del convegno Unibz a Bressanone

Un’occasione per evidenziare i collegamenti tra educazione, terra e natura nella ricerca e nella formazione. Il convegno Educazione, Terra, Natura si svolgerà dall’1 al 3 dicembre. Il convegno di Bressanone nasce come una proposta di scambio tra le numerose e preziose esperienze di insegnanti e operatori culturali attivi sul fronte dell’educazione naturale e ambientale e si rivolge al personale docente ma non solo. Articolato su tre giorni di interventi frontali, laboratori (20) e seminari, Educazione, Terra, Natura intende essere un’offerta formativa anche per un pubblico vasto: educatrici e insegnanti ma anche chi accoglie bambini piccoli e ragazzi in servizi educativi, scuole nel bosco, fattorie didattiche, agri-nido e agriturismi, oasi e parchi naturali fino a ristoratori sensibili ai temi di infanzia-famiglia-natura. L’obiettivo è promuovere il confronto tra diverse realtà europee per dotare di nuovi strumenti e strategie educative chi lavora per accrescere in bambini e ragazzi la consapevolezza di essere soggetti di un ecosistema, promuovendo comportamenti rispettosi verso l’ambiente e, al contempo, aiutandoli a raggiungere benessere, competenze, autonomia.

“Educazione naturale e ambientale, agricoltura e sana alimentazione sono tematiche che con i bambini e i ragazzi andrebbero affrontate in un sistema di saperi, bisogni e aspirazioni connesso alla qualità del vivere e del convivere”, afferma la prof.ssa Liliana Dozza, organizzatrice del convegno e preside della Facoltà di Scienze della Formazione, “perché ciò possa accadere è però necessario formare adulti che sappiano occasioni per conoscere e scoprire la relazione con l’ambiente e, contemporaneamente, siano in grado di sostenere, quotidianamente e in qualsiasi luogo di vita, abitudini e comportamenti di vita attenti e rispettosi del contesto in cui viviamo”. Tra gli appuntamenti del fitto programma, particolare attenzione merita il workshop Spazio Storie che esporrà e presenterà le esperienze dai territori e dalle scuole. “In questo spazio vogliamo dare voce a chi sta sperimentando una relazione autentica con la terra e la natura, a chi si occupa di educazione e prova a immaginare una didattica che si alimenta della relazione tra dentro e fuori, a chi quotidianamente preserva la natura e la custodisce”, aggiunge la prof.ssa Dozza.

L’iniziativa di Bressanone proseguirà con tappe tematiche a Torino, Salerno e Pavia, con il congresso europeo delle City Farm. I primi risultati di questa operazione confluiranno nella seconda edizione di Educazione, Terra, Natura che si terrà nuovamente nel campus di Scienze della Formazione l’anno prossimo.

Gli insegnanti e i dirigenti scolastici possono iscriversi sul sito ZeroSeiUp specificando se lavorano per un istituto della provincia di Bolzano (e per quale) e indicando i due laboratori che intendono frequentare (fra i 20 laboratori proposti/ancora disponibili). Gli studenti di Scienze della Formazione unibz dovranno invece indicare numero di matricola e Facoltà.

Ti potrebbe interessare