Edifici provinciali, 10,5 milioni di euro per la manutenzione. Cna: opportunità per Pmi Alto Adige

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Sono circa 600, per la precisione 598, gli immobili di competenza della Provincia di Bolzano, edifici che coprono un ampissimo spettro di servizi e attività: dagli uffici pubblici alle scuole, dai laboratori ai cantieri stradali, dalle stazioni forestali ai musei, dai rifugi alpini alle strutture di accoglienza. Per garantire il regolare svolgimento di tutte le attività, gli edifici necessitano di una continua e costante attività di manutezione ordinaria e straordinaria, a partire dall’adeguamento alle norme vigenti, che viene coordinata dall’ufficio manutenzione opere edili.

Nel corso della seduta di oggi (14 febbraio) la Giunta provinciale ha approvato il programma dei lavori per il 2017, che prevede un investimento totale di 10,5 milioni di euro, di cui circa il 50% destinato a piccole opere di manutenzione. Per quanto riguarda i singoli lavori, spiccano per ordine d’importanza il cablaggio e il risanamento delle tubazioni alle scuole Marconi e Ritz di Merano (274mila euro), gli interventi presso i rifugi alpini di proprietà della Provincia (240mila euro), il risanamento del punto di raccolta Casies (160mila euro), l’adeguamento alle norme antincendio di LUB e istituto tecnico “Battisti” di Bolzano (125mila euro), e la protezione dalle infiltrazioni di archivio provinciale e biblioteca Teßmann (80mila euro).

“L’età media degli immobili di competenza della Provincia – commenta l’assessore al patrimonio Christian Tommasini – è sempre più avanzata, e la manutenzione diventa dunque ancora più importante soprattutto per quanto riguarda le questioni energetiche e ambientali. Anche nel 2017 gli interventi presso le scuole avranno un ruolo centrale, per il futuro stiamo lavorando ad un pacchetto di opere di riqualificazione energetica”.

Cna: opportunità per le piccole imprese

CNA-SHV accoglie con favore il via libera dato oggi dalla Giunta provinciale al programma 2017 per gli interventi di manutenzione dei 598 immobili di proprietà dello stesso ente. “Investire in questo settore è una scelta lungimirante e dà finalmente risposte a ciò che chiediamo da anni – affermano Claudio Corrarati, presidente di CNA-SHV, e Emilio Corea, presidente di CNA-SHV Costruzioni -. Significa dare linfa vitale alle nostre aziende, visto che nella maggior parte dei casi si tratta di importi di piccola e media entità. Questo programma aiuterà le piccole e microimprese dell’edilizia a uscire dalla crisi”.

Si tratta di edifici che coprono un ampissimo spettro di servizi e attività: dagli uffici pubblici alle scuole, dai laboratori ai cantieri stradali, dalle stazioni forestali ai musei, dai rifugi alpini alle strutture di accoglienza. Per garantire il regolare svolgimento di tutte le attività, gli edifici necessitano di una continua e costante attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, a partire dall’adeguamento alle norme vigenti, che viene coordinata dall’ufficio manutenzione opere edili.

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