Donazione degli organi, 1.300 adesioni in 8 mesi

Negli ultimi otto mesi 1.335 altoatesini hanno sottoscritto la dichiarazione di volontà alla donazione degli organi. Proprio otto mesi fa, il 27 aprile 2015, è partita la campagna della provincia volta ad incentivare fra i cittadini a scegliere di lasciare, dopo la morte, i propri organi vitali a disposizione di malati che necessitino di un trapianto.

Il 23 febbraio serata con Theo Kelz

La campagna Spende Leben – Dona vita non si ferma: martedì 23 febbraio alle ore 20, presso il Filmclub di Bolzano, è in programma una serata che vede la partecipazione di Theo Kelz (vittima di un attentato, sottoposto a due trapianti di mano), del professor Raimund Margreiter (chirurgo, autore delle operazioni di trapianto di Kelz) e di altri ospiti come il vicepresidente della Corte penale internazionale, Cuno Tarfusser.

C’è carenza di organi in Alto Adige: nel 2014, la lista d’attesa negli ospedali della provincia di Bolzano contava 80 malati in attesa di trapianto, e nello stesso anno solamente 20 interventi di trapianto sono stati effettuali grazie ad organi provenienti da cittadini altoatesini.

Il 92% dei nuovi donatori al rinnovo della carta d’identità

Fra le 1.335 nuove adesioni, sono 734 quelli che hanno aderito all’atto del rinnovo del proprio documento di identità allo sportello del Comune di residenza: in questi ultimi casi l’assenso è stato fornito dal 92,7% dei cittadini. Altri 338 aderenti sono stati “raccolti” dalle associazioni che partecipano alla campagna (AIDO, ADMO, ADISCO, AVIS, l’associazione altoatesina nefropatici e il Transplant Club). Infine 263 dichiarazioni sono state effettuate presso i distretti sanitari.

I risultati della campagna Spende Leben – Dona vita sono stati presentati oggi dall’assessora Martha Stocker, il direttore dell’Ufficio ospedali Ulrich Seitz e il presidente del Consorzio dei Comuni, Andreas Schatzer.

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