Digitalizzazione Pa, Alto Adige all'avanguardia

Si è svolto questa mattina (21 aprile) a Palazzo Widmann un convegno sulle tecnologie informatiche e sul percorso verso la digitalizzazione avviato dalla pubblica amministrazione in Alto Adige. Oltre all’assessora Waltraud Deeg, era presente anche il direttore dell’AgID (Agenzia per l’Italia digitale) Antonio Samaritani, il quale ha presentato strategie e misure del piano triennale nel settore IT in ambito nazionale puntando l’accento soprattutto sui vantaggi delle piattaforme digitali, sulla loro interoperabilità e sull’importanza delle banche dati centralizzate. «La digitalizzazione – ha sottolineato Samaritani – è un gesto di fiducia: dobbiamo esserne sempre consapevoli e maneggiarla con estremo senso di responsabilità».

Dal canto suo, l’assessora Waltraud Deeg ha ribadito che «l’Alto Adige è sulla strada giusta in questo settore». Tra gli esempi citati soprattutto gli Open Data, ovvero i dati aperti, liberamente e gratuitamente accessibili e riutilizzabili come quelli cartografici e meteorologici, ambito nel quale la Provincia di Bolzano ha un ruolo d’avanguardia a livello nazionale. «Per creare una pubblica amministrazione sempre più moderna, trasparente ed efficiente – ha aggiunto la Deeg – è fondamentale costruire le autostrade digitali e fare in modo che riescano a viaggiarci tutte le pubbliche amministrazioni altoatesine. Investire oggi nella digitalizzazione significa creare le condizioni affinchè domani tutto il territorio possa beneficiare di maggiore competitività e migliori condizioni di vita».

A conclusione del convegno, direttore dell’Agenzia per l’Italia digitale, Antonio Samaritani, ha approfondito la tematica assieme ai membri dei due comitati di gestione sovraistituzionali (Provincia, Comuni, Regione e Azienda sanitaria) del settore IT in Alto Adige, ovvvero l’IT Governance Board e l’IT Steering Board.

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