"By Design or by Disaster", il design sostenibile targato Unibz

Trasformazione significa rendere tangibili concetti come sostenibilità, giustizia globale e una “migliore qualità della vita”. E proprio “Trasformazione tangibile” sarà la tematica centrale della conferenza organizzata dal prof. Kris Krois della Facoltà di Design e Arti dell’unibz che riunisce esperti e attivisti del cambiamento, sia internazionali che locali. Per quattro giorni, dall’11 al 14 aprile, i partecipanti potranno assistere a conferenze sul design sostenibile e presentare i loro progetti e le loro ricerche. “By Design or by Disaster” sarà ancora una volta collegato al Festival “hier und da”, il ciclo di incontri, relazioni e dibattiti che ogni anno, nel fine settimana della Domenica delle Palme, si svolge in Alta Val Venosta.

Strettamente collegato alle materie insegnate nella laurea magistrale in Design ecosociale, il festival-convegno ha l’ambizione di stimolare il dibattito sociale. A questo scopo, Kris Krois ha invitato relatori di prestigio come, ad esempio, Van Bo Le-Metzel, architetto tedesco di origine laotiana. In Germania, Van Bo Le-Metzel è diventato famoso per i suoi mobili Hartz 4, progetti a basso costo e realizzabili da chiunque. Ha partecipato inoltre a progetti come “100 Euro Apartment”, grazie a cui anche persone con pochi mezzi possono riuscire a vivere in centro città. “Nel mio lavoro mi occupo delle persone senza dimora, del cambiamento sistemico e dei processi di trasformazione della società”, sottolinea l’architetto tedesco di origine laotiana.

Una delle lezioni sarà tenuta dall’esperta di comunicazione strategica Anja Adler, membro del collettivo berlinese “Open State”. Adler svolge ricerche sulle nuove forme di convivenza o sugli effetti della digitalizzazione e, grazie alla sua formazione interdisciplinare, è attiva sul versante sia teorico che pratico.

Una novità di quest’anno sarà il format di presentazione “MemActs“: in 7 minuti chiunque sia interessato può illustrare le proprie idee, con ogni mezzo, su come rendere possibile la trasformazione.

Dopo il successo dello scorso anno, il venerdì sera i partecipanti si recheranno insieme al festival „hier und da” in Val Venosta. A Malles e dintorni, il tema centrale della manifestazione sarà lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali. Tra i relatori invitati ci sarà il premio Nobel alternativo Vandana Shiva che, da sempre, è una sostenitrice delle piccole aziende agricole. Il suo intervento sarà dedicato a “L’importanza del referendum a Malles e il futuro dell’agricoltura globale“. Sabato, infine, sarà la volta dell’imprenditore austriaco Heinrich Staudinger, fondatore del calzaturificio “GEA/Waldviertler”, che terrà una conferenza sul coraggio, l’amore, l’economia e la vita.

“Le visioni apocalittiche del futuro e un continuo fiammeggiare di terribili notizie creano solamente un’atmosfera di paura e impotenza”, afferma il prof. Kris Krois, responsabile della laurea magistrale in Ecosocial Design.  Eventi come “By Design or by Desaster” e il festival hier und da propongono la concretezza di alcune utopie, assieme a strade percorribili per stili di vita e modi di fare impresa inclusivi, aperti e sostenibili. Il nostro obiettivo è ispirare e motivare a un cambiamento positivo, affinché possiamo nutrire la speranza e la capacità di “fare qualcosa qui ed ora”.

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