Crisi d'impresa, collaborazione tra Camera di commercio e commercialisti

Il 15 agosto 2020 entrerà in vigore la riforma della legge sulle Crisi d’impresa e dell’Insolvenza che punta al salvataggio dell’impresa tutelando contemporaneamente gli interessi aziendali e i posti di lavoro. La Camera di commercio di Bolzano acquisisce ora un ruolo fondamentale nella gestione delle crisi grazie all’intervento dell’OCRI, Organismo di composizione della crisi d’impresa. L’OCRI, in virtù di un’apposita convenzione firmata ieri mattina, si avvarrà della collaborazione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bolzano.

Il 12 gennaio 2019 è stata approvata la nuova normativa che entrerà in vigore ad agosto 2020 sostituendo la Legge Fallimentare attuale risalente al 1942. La riforma punta al riconoscimento precoce di una crisi d’impresa, salvando quindi l’azienda ma anche gli interessi aziendali e i posti di lavoro e delega alle Camere di commercio nuove competenze e incarichi specifici. Il Codice della crisi d’impresa e insolvenza prevede l’istituzione di un servizio, detto OCRI, con il compito di ricevere le segnalazioni di allerta e di gestire la composizione assistita della crisi delle imprese “non piccole”, tipicamente le società di capitali che con la precedente normativa erano considerate fallibili. Le imprese “piccole”, ossia – citando la precedente normativa – le imprese “non fallibili”, potranno invece rivolgersi all’OCC – Organismo per la composizione della crisi da sovraindebitamento.

Gli OCRI, Organismi di composizione della crisi d’impresa, saranno costituiti presso ciascuna Camera di commercio in Italia, in modo da adottare un comportamento uniforme a livello nazionale. Gli OCRI avranno competenza territoriale, quindi gli imprenditori e le imprenditrici dovranno rivolgersi all’OCRI della Camera di commercio nella Provincia in cui l’azienda ha sede legale. Le Camere di commercio del Triveneto hanno promosso un accordo di collaborazione con gli Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili del Triveneto. L’obiettivo di tale cooperazione è l’attuazione di gruppi di lavoro territoriali che si occupino dei diversi aspetti dell’implementazione degli OCRI, della loro amministrazione e modalità di funzionamento, per sviluppare un sistema condiviso e omogeneo a livello del Triveneto.

“L’OCRI della Camera di commercio di Bolzano collaborerà con l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bolzano”, dichiara il Presidente della Camera di commercio di Bolzano Michl Ebner. Verrà gestito da un referente affiancato da un collegio di esperti, nominati di volta in volta per la trattazione di ogni caso. L’OCRI garantirà la verifica dei presupposti necessari per l’attivazione della procedura, il rispetto dei tempi, la gestione del collegio di esperti, l’invio delle informazioni ai soggetti segnalanti, l’assistenza al debitore e il rapporto con il Tribunale.

“L’obbligo di segnalazione (allerta o composizione assistita) scatterà nel momento in cui verranno superati determinati indici soglia, relativi a indicatori di crisi e di debiti IVA, contributivi ed erariali, elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti”, informa il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Claudio Zago. A quel punto, il referente dovrà costituire il collegio, composto da tre esperti dell’Albo dei gestori della crisi e dell’insolvenza del Ministero della Giustizia.

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