Alto Adige, boom di aziende che cercano una sede sul portale IDM

Registra un incremento di quasi il 34% rispetto all’anno scorso il portale degli immobili di IDM, sempre più richiesto da aziende alla ricerca di una sede adeguata.
Una gamma molto ampia di terreni produttivi, capannoni industriali, magazzini, uffici in vendita, in affitto o in gestione, dislocati in tutto l’Alto Adige, è offerta dal portale degli immobili http://www.bls.info/portale-immobili. Il database online è nato nel 2010 da un’iniziativa della BLS ed è curato dall’azienda speciale per l’economia della Provincia e della Camera di Commercio IDM. Negli anni è diventata la più grande banca dati degli immobili produttivi in tutto l’Alto Adige, anche grazie alla collaborazione con le associazioni provinciali dei mediatori e con diverse agenzie immobiliari locali e straniere. Il sito registra in media circa 2mila click al mese e da gennaio a fine maggio ha offerto consulenze a più di 80 interessati, con un incremento rispetto all’anno scorso di più di un terzo.

«Il gran numero di accessi e di richieste provenienti da aziende di ambiti differenti e con le dimensioni più diverse, dai leader di settore fino alle imprese più piccole, dimostra il grande interesse per questo servizio di IDM, che è usato in primis da aziende locali, ma anche da imprese che, venendo da fuori, desiderano insediarsi in Alto Adige», commenta Hubert Hofer responsabile del reparto Development di IDM. L’esempio più recente è quello dell’azienda bolognese Maccaferri, che con l’aiuto di IDM ha trovato un laboratorio di ricerca a Bolzano, dove poter sviluppare nuovi prototipi per la protezione civile e per la tutela del paesaggio naturale, nonché testare dei materiali prima di trasferirsi definitivamente al NOI Techpark. «Questo dimostra che il servizio è preso in considerazione dal mondo economico sempre più spesso; si tratta di uno sviluppo positivo: questo portale contribuisce in modo rilevante a usare spazi esistenti e di conseguenza a risparmiare superfici preziose e a diminuire gli edifici vuoti in tutta la provincia», continua Hofer.

Il successo del portale degli immobili

Armin Ragginer, responsabile del servizio all’interno di IDM, è convinto che la banca dati degli immobili sia uno strumento prezioso non soltanto per le aziende, ma anche per altri esponenti del mondo economico. Il servizio si rivolge alle aziende che desiderano individuare un immobile adeguato, a professionisti alla ricerca di terreni o immobili per i propri clienti, agli agenti immobiliari che utilizzano il portale per amplificare le proprie offerte o come fonte aggiuntiva. Inoltre è contattato spesso da Comuni altoatesini che possiedono immobili inutilizzati. Il servizio è gratuito e consiste in consulenze esaurienti e in forma riservata.

Mentre negli scorsi anni il portale degli immobili continuava ad aumentare il numero delle proprie offerte, negli ultimi mesi il mercato si è fatto più dinamico. «Dopo il picco di 600 inserimenti a inizio anno, oggi sono presenti 100 immobili in meno – nota Ragginer. – Anche i feedback di clienti e agenti immobiliari confermano che in questo momento la richiesta di oggetti a uso commerciale o produttivo stia palesemente crescendo – un trend positivo, che rende felici noi di IDM, anche perché sembra dimostrare che dopo anni di crisi l’economia sia di nuovo in crescita».

Foto: IDM/Tappeiner