Cresce il numero dei locali sfitti a Bolzano: l'indagine dell'Unione Commercio

Cresce il numero dei locali produttivi sfitti a Bolzano, che è arrivato a toccare quota 211 – nel marzo 2021 erano 189. La maggioranza di essi (93) sono situati nel quartiere Europa-Novacella-Casanova, seguito dal quartiere Centro storico (58). Ma l’aumento più importante si registra a Gries-San Quirino (da 31 a 46). I dati sono stati resi noti ieri (9 marzo) dall’Unione commercio turismo servizi Alto Adige in occasione della presentazione, presso il NOI Techpark di Bolzano, di un nuovo centro di competenza dal quale seguire i tre ambiti sviluppo urbano, sostenibilità e digitalizzazione. Quanti negozi, locali per la gastronomia e locali per attività di servizi sono attualmente sfitti e per quanti metri quadrati a Bolzano? In quali condizioni si trovano? Che effetto ha questa situazione sul circondario e sullo sviluppo della città e dei quartieri? Questi gli interrogativi a cui ha provato a dar risposta l’indagine promossa dall’Unione e condotta da Martin Stampfer, del centro di competenza del NOI.

“Per uno sviluppo urbano che tenga conto del contesto, e per avere centri urbani vivi, vitali e attrattivi, la gestione dei locali sfitti è fondamentale. Una regolare rilevazione dei dati, inoltre, rappresenta uno strumento utile ed efficace quando si discute della necessità di valutare l’insediamento di nuove superfici commerciali o di permettere l’esercizio di nuove attività – per esempio l’uso promiscuo (concept store) – su superfici attualmente inutilizzate”, ha chiarito il presidente dell’Unione Philipp Moser sintetizzando l’analisi. “Con la visione – Innalzare la qualità della vita in Alto Adige tramite uno sviluppo economico mirato di luoghi e città – ci siamo posti l’obiettivo di diventare un centro di competenza per lo sviluppo delle città, dei centri urbani, dei quartieri e dei paesi dell’Alto Adige”, continua Moser. In quest’ambito, un ruolo fondamentale è ricoperto, oltre che dal commercio al dettaglio, anche delle aziende localmente attive nei settori della gastronomia e dei servizi.

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