Concessione annullata ad Aspiag, il Comune ricorre al Tar

Concessione annullata ad Aspiag per il megastore vicino alla fiera: il Comune di Bolzano non ci sta e ricorre al Tar. E’ un vero braccio di ferro quello che contrappone ormai Provincia e Comune sul tema. La giunta comunale stamane ha approvato l’impugnazione innanzi al TAR della delibera della Giunta Provinciale nr 35 del 17/01/2016 di annullamento della concessione edilizia rilasciata dal Comune ad Aspiag per l’ampliamento di una struttura di vendita al dettaglio a Bolzano sud.  Il sindaco Renzo Caramaschi ha ribadito che tale provvedimento è stato assunto in coerenza con l’orientamento giuridico amministrativo tenuto sin qui dall’amministrazione comunale, sulla base delle indicazioni fornite dall’Avvocatura comunale.
«Non vuol dire- ha sottolineato Caramaschi- che se il sottoscritto e la Giunta si sono espressi in questo modo via sia un’orientamento pro-Aspiag. Semplicemente siamo per mantenere come già più volte ribadito la coerenza amministrativa. In tal modo tra l’altro ci mettiamo più al riparo da eventuali richieste risarcitorii».  Autorizzata dunque, si legge nell’atto approvato dalla Giunta, «l’impugnazione della delibera provinciale in questione laddove assume che la concessione in variante nr 212/16 sarebbe affetta da plurimi vizi. Si ricorda che la semplice costituzione del Comune nel promuovendo giudizio di Aspiag sarebbe inammissibile. Altresì, non si ritiene opportuno lasciar agire solo Aspiag: ciò sia per motivi di coerenza, sia perché viene annullato un atto del Comune, ed è pertanto interesse dello stesso Comune, dimostrare la correttezza del proprio operato».