Collaborazioni intercomunali, la Provincia stanzia 3 milioni di euro

La Giunta provinciale ha approvato le richieste di diversi Comuni per il finanziamento di collaborazioni intercomunali. Le domande sono pervenute entro fine gennaio alla Ripartizione provinciale Enti locali e Sport. I Comuni richiedenti riceveranno complessivamente 3,08 milioni di euro. “L’invito ai Comuni di collaborare per migliorare i servizi al cittadino vale anche in tempo di Covid-19” spiega il presidente della Provincia Arno Kompatscher, titolare in Giunta della delega ai Comuni. La Giunta tiene perciò in particolar modo a sostenere con risorse tali iniziative nei tempi più brevi. “Si tratta della prima tranche del 2021 destinata a tali collaborazioni, mentre ulteriori 4 milioni di euro saranno a disposizione durante il resto dell’anno” aggiunge Kompatscher. Alla fine del 2019 la Giunta provinciale aveva posto le basi normative per poter sostenere economicamente le collaborazioni intercomunali. Dal 2020 i Comuni possono fare richiesta di finanziamento per tali collaborazioni ogni 3 mesi.

I principali beneficiari

Della somma approvata oggi dalla Giunta provinciale l’importo maggiore di 472.000 euro va al Comune di Varna, che collabora con i Comuni di Fortezza e Naz-Sciaves per il servizio di segreteria comunale, il servizio di segreteria generale, i servizi demografici, la gestione del personale e il nuovo front office per le pratiche edilizie e paesaggistiche (ex Ufficio tecnico). Il Comune di Tubre in Val Monastero con 373.000 euro è il secondo Comune per entità di contributo ricevuto. Tubre gestisce insieme ai Comuni di Glorenza e di Curon Venosta i servizi demografici, il servizio tributi e tariffe, la contabilità, il front office per le pratiche edilizie, i lavori pubblici, le licenze e il settore commercio e la gestione del personale.

Altre collaborazioni finanziate

Il Comune di Scena, che insieme al Comune di Avelengo gestisce la segreteria comunale, il segretariato generale, l’ufficio anagrafe, il servizio tributi e tariffe e le licenze e il settore commercio, riceverà 212.000 euro. Con 205.000 euro la Provincia finanzierà invece il Comune di Senale-San Felice che collabora con la Comunità comprensoriale del Burgraviato per la segreteria comunale, la contabilità, la gestione del personale e i lavori pubblici. Al Comune di Silandro andranno 124.000 euro per la cooperazione con il Comune di Lasa in diversi settori, 62.000 euro per la cooperazione con il Comune di Martello oltre a 100.000 euro per la gestione del servizio di segreteria per i Comuni di Tubre in Val Monastero, Glorenza e Curon Venosta. La cooperazione fra i Comuni di Marlengo e Cermes viene finanziata con 186.000 Euro, quella del Comune di Funes con Laion con 183.000 Euro, quella del Comune di Bressanone con Luson con 164.000 e quella del Comune di Lagundo con Marlengo con 117.000 euro.

Gli altri Comuni che possono contare su un finanziamento provinciale per le cooperazioni intercomunali sono: Scena (99.000 euro per la cooperazione con i Comuni di Avelengo, Tirolo, Rifiano e Caines), Laion (92.000 euro per la cooperazione con Ponte Gardena), Tesimo (74.000 euro per la collaborazione con Nalles), Fortezza (73.000 euro per la collaborazione con Varna), Lauregno (69.000 euro per cooperare con il Comune di Proves), La Valle (50.000 euro per la collaborazione con Campo di Trens), Postal (50.000 euro per la condivisione del servizio di segreteria con Gargazzone). Il Comune di Selva dei Molini collabora in più settori con Predoi e riceve perciò 50.000 euro per la condivisione della segreteria comunale e 49.000 euro per condividere segreteria e lavori pubblici.

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