Casaclima apre al mercato cinese: si parte da un convegno a Pechino
Casaclima, la fiera di riferimento per l’edilizia sostenibile, sbarca in Cina con un evento dedicato al mercato edilizio cinese indirizzato a professionisti, istituzioni e aziende locali. Un congresso intitolato “Green Buildings for a climate change in China”, occasione di scambio fra Italia e Cina, è in programma il 31 maggio 2016 al New China International Exhibition Center (NCIEC) di Pechino nell’ambito di ISH Cina, fiera dedicata al bagno, alla tecnica degli edifici, delle energie rinnovabili, dell’energia e della climatizzazione.
Il progetto si chiama Klimahouse China Congress e nasce da un’alleanza fra la Fiera Bolzano e Messe Frankfurt. Alleanza che guarda al futuro. I piani di sviluppo del gigante asiatico infatti prevedono una crescita di edifici verdi dall’1% del 2012 a oltre il 25% nel 2020. E il Paese non può più ignorare gli altissimi livelli di inquinamento raggiunti nelle sue metropoli. Il progetto era stato presentato durante Casaclima 2016 a Bolzano, dove l’architetto Kengo Kuma (nella foto) aveva portato la sua esperienza al pubblico italiano.
«Klimahouse China Congress rappresenta un primo passo nella strategia di internazionalizzazione di Klimahouse – racconta il direttore di Fiera Bolzano Thomas Mur – che guarda al futuro della edilizia sostenibile con una proiezione verso nuovi mercati. La partnership con Messe Frankfurt, realtà molto forte e radicata in Cina, rappresenta una grande opportunità per esplorare e confrontarci con il mercato cinese a cui crediamo di poter offrire, in questa fase di significativo cambiamento, un contributo qualificato».
Casaclima a Pechino, cinesi e italiani a confronto
Yufei Wei, vincitore del primo premio per la progettazione ecosostenibile urbana di Tianjin, racconterà lo stato dell’arte dell’edilizia in Cina. Seguirà l’intervento di Rao Rong, professore associato della facoltà di architettura di Tsinghua University, l’università più riconosciuta e la più importante in Cina per il settore edilizia sostenibile. E ancora parlerà Wang Yonghong, direttore della China Academy of Building Research – Institute for Building Environment & Energy Efficiency, raccontando come funziona in Cina il meccanismo della ristrutturazione e della riqualificazione energetica del patrimonio esistente.
Sul fronte italiano interverrà Ulrich Santa, direttore dell’agenzia CasaClima di Bolzano, che nel suo intervento confronterà design e tecniche di realizzazione degli edifici. E poi saranno raccontate in prima persona esperienze di professionisti che operano in Cina: Massimo Roj, fondatore di CMR, società specializzata nella progettazione integrata di architetture flessibili, efficienti ed ecosostenibili che opera da circa vent’anni in Cina, Michael Tribus, architetto italiano coinvolto in un progetto ambizioso a Qingdao, il Technical Experience Center, e Kyle Mertensmeyer, architetto e designer al Gensler di Shanghai che offre un panorama più ampio sul ruolo del green building nei cambiamenti climatici e sulla contaminazione. A dare il via al congresso sarà il direttore Thomas Mur.
