Cantieri Alto Adige, si riparte: al via dieci infrastrutture

L’edilizia riparte, i cantieri Alto Adige anche. Mentre vicino Lagundo sono stati consegnati i lavori per l’ampliamento della MeBo, fra maggio e giugno sono in avvio dieci infrastrutture in Alto Adige. L’elenco prevede la miglioria sulla della rotatoria di Laives nord (233.000 euro), il risanamento di una galleria nel comune di Laion. (1,2 milioni di euro). Sulla strada di passo Pennes, invece, si lavorerà alla stabilità dei versanti (210.000 euro), mentre sulla statale della val Badia a S. Lorenzo sarà migliorata la sicurezza stradale (514.000 euro).

Nel comune di Sesto sarà ricostruito un ponte. Nel comune di S. Pancrazio in val d’Ultimo sarà realizzato il 2° lotto della sistemazione di un tratto stradale (3,1 milione di euro), nel comune di Laudes sarà realizzato un sottopasso pedonale (466.000 euro). Nel comune di Lagundo sarà ampliata la strada e posizionato uno spartitraffico (772.000 euro), mentre nel comune di Senale sarà risanato un ponte e ampliata la strada (710.000 euro). A Montagna nei pressi del “Brückenwirt” sarà sistemato l’incrocio (296.000 euro). La provincia di Bolzano comincia così, con lavori per un importo vicino agli 8 milioni di euro. L’obiettivo però è quello di aumentare l’elenco e arrivare, entro fine anno, a mettere in moto opere per 137 milioni di euro.

Rimane da capire come procederanno le opere: le nuove modalità di lavoro previste sono infatti più stringenti. Il Governo e le parti sociali hanno messo a punto un protocollo, condiviso, che riguarda soprattutto, ma non solo, il lavoro in azienda. Qua potete leggerlo in 13 punti.

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