Protezione delle piene, a Bressanone il tredicesimo forum fluviale

Tecnici, amministratori ed esperti di Comuni, Provincia e gruppi di interesse si sono incontrato nei giorni scorsi a Bressanone per il tredicesimo Forum area fluviale nell’ambito del progetto CittàPaeseFiume. Il sindaco, Peter Brunner, ha sottolineato la grande importanza del progetto, poiché accanto alla realizzazione delle opere di protezione dalle piene sono previste delle misure di notevole rilevanza a beneficio sia della popolazione che dell’ambiente e della natura. Il primo lotto delle opere, coordinate dall’Ufficio sistemazione bacini montani est e e nord, è vicino allla conclusione, mentre con i lotti successivi il progetto si sposta sempre di più verso il centro della città. Per quanto riguarda Varna, invece, nella zona della vecchia segheria Putzer verranno realizzate una briglia filtrante per il legname e un bacino di ritenuta per il materiale solido con un volume di circa 40.000 metri cubi.

Anche il vicesindaco Josef Tauber, ha elogiato la buona collaborazione con gli uffici provinciali, e ha annunciato l’intenzione di realizzare una zona ricreativa e per il tempo libero lungo il rio di Scaleres. Per quanto riguarda gli aspetti ecologici, sono previste diverse misure soprattutto lungo i corsi d’acqua della media Val d’Isarco, e un aspetto centrale, da questo punto di vista, è rappresentato dalle possibilità di investimento rese possibili dai fondi di compensazione ambientale delle grandi centrali idroelettriche. Tutte le misure del progetto CittàPaeseFiume vengono finanziate e realizzate attraverso il programma FESR (Fondo europeo sviluppo regionale) 2014 -2020.

Ti potrebbe interessare