Borse di studio per gli universitari, la Giunta approva un aumento del 20%

La borsa di studio ordinaria per le studentesse e gli studenti altoatesini sarà aumentata del 20% a partire dall’anno accademico 2022/23. Nell’ultimo periodo, l’Associazione Universitaria Sudtirolese aveva ripetutamente sottolineato l’importanza di tale aumento e aveva espressamente avvertito che senza di esso le borse di studio non avrebbero più potuto raggiungere il loro scopo. Oggi la giunta provinciale ha approvato l’aumento. L’ultima volta era accaduto nell’anno accademico 2010/2011. “Finalmente una buona notizia. Le studentesse e gli studenti e le loro famiglie che li sostengono possono ora fare un sospiro di sollievo, afferma Julian Nikolaus Rensi, presidente della sh.asus.

Rensi accoglie con favore la delibera della giunta provinciale. L’aumento delle borse di studio è una delle più importanti conquiste sociali per le studentesse e gli studenti degli ultimi anni e allo stesso tempo un segnale della politica locale, che può dare speranza alla futura generazione. Speranza intesa nel senso che la giunta provinciale ha riconosciuto l’importanza di investire nelle giovani generazioni per garantire il futuro dell’Alto Adige in termini culturali ed economici. Le borse di studio sono state aumentate per l’ultima volta nell’anno accademico 2010/11. Secondo la valutazione della sh.asus, il forte aumento dei prezzi da allora ha fatto sì che le somme versate tramite la borsa di studio abbiano perso valore e la borsa di studio è stata quindi di fatto “tagliata”. Seguendo l’esempio dell’Austria, il cui governo federale ha recentemente aumentato le borse di studio in un contesto di inflazione crescente, il sindacato delle studentesse e degli studenti ha chiesto un aumento del 20-25%. Ciò si è reso necessario per diversi motivi: l’aumento generale dei prezzi, l’esplosione degli affitti nelle città universitarie e l’aumento dei costi accessori nei dormitori e negli appartamenti condivisi a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia stanno mettendo a dura prova le studentesse, gli studenti e le loro famiglie. Ci sono stati diversi momenti di scambio con l’assessore provinciale all’Istruzione Achammer, e le critiche della rappresentanza studentesca per borse di studio troppo basse sono cadute su un terreno fertile, dice Rensi.

Passando alle cifre, per studentesse e studenti frequentanti istituzioni universitarie o scuole e istituti di istruzione e formazione tecnica superiore con un VSE (valore della situazione economica) pari a 1,00, l’importo della borsa di studio può raggiungere i 6.960 euro, 8.280 euro per quelli con minori a carico. L’Ufficio legislativo della Provincia ha esaminato il regolamento da un punto di vista giuridico, linguistico e legislativo e ha predisposto l’esame sotto il profilo contabile e del diritto comunitario. A seguito del regolamento, il relativo bando di concorso si concentrerà sugli aspetti tecnici (date di presentazione, scadenze, dati e documenti da presentare, correzioni, ma anche successo nello studio). Un totale di 11.800.000,00 euro sarà destinato alle borse di studio ordinarie nel bilancio 2023. L’erogazione delle borse di studio è prevista per il mese di marzo del 2023.

Ma secondo Ariane Benedikter, vicepresidente dell’Associazione Universitaria Sudtirolese, bisogna aspettare e vedere se i fondi messi a disposizione dalla provincia saranno sufficienti per fare fronte all’aumento del costo della vita. Esiste il rischio, che si creino delle graduatorie in cui non tutte le studentesse o tutti gli studenti che hanno diritto a alla borsa di studio effettivamente la ricevono. “Ma questo dovrà essere valutato in un secondo momento e corretto se necessario”. Per ora siamo felici di un successo tangibile che la sh.asus può presentare alle studentesse e agli studenti.

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