La storia del Secondo Statuto di Autonomia raccontata dalle architetture di Bolzano Ovest

Bolzanism Museum è l’evoluzione di un esperimento di mediazione urbana tra le architetture popolari di Bolzano Ovest e i loro abitanti, avviato da Cooperativa 19 e Campomarzio nel 2017 grazie ad un bando promosso dall’Ufficio Politiche Giovanili della Provincia autonoma di Bolzano. Nel 2019 con il Teatro Cristallo e il Cristallo Young, punti di riferimento culturale della comunità di Bolzano Ovest, nasce l’idea di sistematizzare il progetto creando il Bolzanism Museum, il primo esperimento in Italia di museo sul social housing e le architetture popolari, che ha visto la sua prima stagione di apertura nel 2020.

Il focus, per questa terza edizione del progetto, si intreccia con le vicende del Secondo Statuto d’Autonomia di cui quest’anno la Provincia festeggia il 50° anniversario. Proprio per questo motivo la “Walk Manhattan” – grazie alla revisione storica degli esperti Andrea Di Michele e Hannes Obermair – affronterà questi temi e si potrà scegliere sia in lingua italiana che, novità del 2022, in lingua tedesca: i visitatori, passeggiando tra gli edifici di Viale Europa, saranno accompagnati alla scoperta delle tappe che hanno portato al Secondo Statuto di Autonomia. La passeggiata – un vero e proprio spettacolo teatrale – partirà da via Sassari e avrà come fulcro il quartiere Europa-Novacella: esplorando l’asse di Viale Europa, primo esempio di applicazione dell’innovativa legge urbanistica voluta da Benedikter negli anni ’70 e banco di prova del neo-costituito IPEAA – poi IPES – si ripercorreranno le tappe che hanno portato al “Pacchetto d’autonomia” attraverso la voce dei suoi protagonisti.

I complessi di architetture popolari esplorati da Bolzanism – dal primo grattacielo del quartiere agli iconici Pifferi di Viale Europa – sono esperimenti concreti di nuove e differenti modalità collettive di abitare e pertanto portatori, assieme a chi ci abita, della memoria storica, sociale e politica che ha portato alla Bolzano contemporanea. Le “Walk” sono veri e propri spettacoli itineranti particolarmente coinvolgenti: un cammino interattivo attraverso i quartieri in cui una passeggiata urbana prende l’inedita forma di un racconto teatrale che si snoda fra le case e i cortili della città. Gli speciali “narratori” che accompagneranno i visitatori sono dei giovani storyteller (Victoria Angerer, Oscar Bettini, Elisa Galter, Anastasja Giacomuzzi, Fabian Kiener, Diletta La Rosa, Tracy Oberti, Christopher Pasqualini, Valeria Purzer, Chiara Sartori, Almut Sparer, Marco Serena, Giacomo Santi) formati dalla regista Flora Sarrubbo e dal regista Christian Mair attraverso un workshop intensivo sullo storytelling e il teatro organizzato con il Centro Giovani Cristallo Young. In occasione del 50° anniversario del Secondo Statuto di Autonomia, a maggio 2022, vengono attivate le Walk “Manhattan” nelle due versioni italiana (ore 10:30) e tedesca (ore 15:00), con 2 tour tutti i sabati del mese (le prossime sono il 21 e 28 maggio).

“L’entusiasmo che genera Bolzanism è davvero contagioso – sottolinea l’assessore alla cultura italiana Giuliano Vettorato – fin dal suo avvento, nel luglio del 2020, chi ha aderito a questa splendida iniziativa ha potuto conoscere molte storie coinvolgenti sullo sviluppo urbanistico nei quartieri popolari del capo- luogo. La terza edizione dedicata ai 50 anni del Secondo Statuto di Autonomia rappresenta un’altra tappa significativa di questo percorso legato alla conoscenza della storia. La memoria ci ispira, ci insegna, rafforza la nostra identità e ci aiuta a capire meglio i cambiamenti che sono avvenuti in tutti questi anni”.

Il progetto proseguirà poi alternando 2 diversi percorsi, entrambi sia in tedesco che in italiano, da giugno a ottobre 2022: la “Walk Manhattan” dedicata come già detto a Viale Europa e la “Walk Shanghai” alla scoperta del quartiere Don Bosco attraverso i Supercondomini, le Case INA di Via Milano, l’iconica Via Cagliari e le “sopravvissute” case semirurali. L’offerta del “museo a cielo aperto” non finisce qui: l’ultimo sabato di ogni mese è prevista una visita “Discover”, si tratta di visite culturali inedite guidate da un architetto e dalla storica dell’arte Paola Bassetti per conoscere meglio le vicende storiche e urbanistiche dei quartieri di Bolzano Ovest (e non solo) e i dettagli architettonici che si nascondono negli edifici che si incontreranno durante la passeggiata. Protagoniste continuano ad essere le architetture popolari e le persone che le abitano. Bolzano e la sua periferia possono essere lette come un grande laboratorio nel quale, durante tutto il 900, si sono sperimentate diverse modalità di sviluppo urbanistico e sociale. Un ruolo fondamentale in questo processo è ricaduto sui complessi residenziali popolari, che hanno rappresentato la cellula base nella costruzione dei nuovi quartieri e il principale elemento di identità delle nuove comunità insediate.

Per partecipare a tutte le attività del museo è necessario prenotare il biglietto online sul sito http://www.bolzanism.com/walk, per informazioni si può chiamare il 392 1344266 o scrivere una mail a hello@bolzanism.com.

Ti potrebbe interessare