Inaugurata a Bolzano la residenza per persone senza fissa dimora Dormizil

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Bolzano. E’ stata inaugurata in via Renon 25 a Bolzano il Dormizil “Ulli Lerchbaumer”, residenza per persone senza fissa dimora, che da ottobre ospiterà i primi residenti. “La senza dimora è in aumento. L’aumento degli affitti, la mancanza di alloggi, la perdita del lavoro, i debiti, le separazioni, le malattie psichiche, i conflitti familiari, le dipendenze o i problemi con la giustizia spingono le persone in strada. Lì perdono salute, lavoro e futuro, finiscono più spesso nei pronto soccorso, muoiono in media vent’anni prima e gravano sul sistema sociale. Una casa cambia tutto: un alloggio accessibile salva vite ed è meno costoso per la collettività che lasciare le persone senza dimora al proprio destino” spiegano gli iniziatori del progetto, nato dall’associazione “housing first bozen EO”. La nuova residenza è frutto di una sinergia tra diverse realtà private: le 39 Casse Raiffeisen e la Cassa Centrale Raiffeisen hanno contribuito ai lavori con 855.000 euro, oltre 1.600 altri donatori – singoli, prestatori di servizi, fondazioni e associazioni – hanno aiutato con denaro, materiali e prestazioni lavorative scontate o gratuite. Pohl Immobilien ha coordinato gratuitamente la ristrutturazione, mentre gli architetti Sylvia Lehnig, Markus Lunz e Birgit Dejaco hanno curato il progetto. In questo modo il progetto è rimasto entro il quadro di spesa previsto di 1,4 milioni di euro, dotato inoltre di impianto fotovoltaico e pompa di calore. La casa è stata intitolata a Ulli Lerchbaumer. Insieme al marito Hans Peter Haselsteiner ha messo infatti a disposizione l’edificio per i prossimi 30 anni tramite la Fondazione privata Haselsteiner Familien-Privatstiftung.
Nella casa di via Renon si uniscono quattro offerte: otto appartamenti Housing First per persone senza dimora, un alloggio transitorio per cinque persone, possibilità di doccia e lavanderia per persone senza dimora della città e uno spazio di incontro e di iniziativa come apertura verso la città. L’associazione “housing first bozen EO”, che da un anno porta il nome “Dormizil ODV”,  è stata fondata da Magdalena Amonn, Christian Anderlan, Verena von Aufschnaiter, Wolfgang Aumer, Sigrid Bracchetti, Birgit Bragagna, Helmuth Niedermayr, Norbert Pescosta, Martina Schullian e Paul Tschigg. Oggi l’associazione conta 30 membri. 120 volontari collaborano attivamente.

Immagine in apertura: l’interno del  Dormizil Ulli Lerchbaumer a Bolzano

Ti potrebbe interessare