Biossido di azoto, ecco il piano: blocchi ai diesel solo a Bolzano

Stop ai diesel euro 3, ma solo a Bolzano città, riduzioni dinamiche della velocità sull’autobrennero. É stato varato dalla giunta il piano per la riduzione del biossido di azoto (NO2) il cui valore limite annuale è ancora superato lungo l’autostrada del Brennero e sulle strade più trafficate a Bolzano (fino a 66 microgrammi al metro cubo), Laives (fino a 50 microgrammi al metro cubo), Merano e Bressanone (con superamenti lievi del valore medio annuale di 40 microgrammi al metro cubo). Il programma, passato in giunta lunedì su proposta dell’assessore Richard Theiner prevede una serie di azioni fino al 2023 differenziate tra i comuni interessati. «L’obiettivo del piano è garantire una riduzione del 10% delle concentrazioni di biossido di azoto registrate nel 2017 già entro il 2020, e raggiungere così il rispetto del valore limite di 40 microgrammi al metro cubo. Dove questo non sia possibile, il raggiungimento del rispetto del valore limite dovrà essere raggiunto entro il 2023», ha spiegato l’assessore Theiner.

Le misure Comune per Comune

Il Comune di Bolzano ha già previsto la possibilità di introdurre divieti di circolazione per determinati veicoli in precise fasce orarie, e l’applicazione concreta dovrà avvenire con ordinanza del sindaco. I Comuni potranno prevedere limitazioni al traffico qualora gli obiettivi di riduzione delle emissioni da NO2 prefissati non possano essere raggiunti con tutte le altre misure previste. Laives e Merano si limiteranno ad azioni di minore impatto agendo sulle Ztl, entro il 2018 anche il Comune di Bressanone comunicherà i propri provvedimenti in seguito alla valutazione definitiva della qualità dell’aria prevista a settembre

Le misure della Provincia: autostrada nel mirino

Anche la Provincia come ente farà la sua parte continuando il sostegno della mobilità elettrica con l’incentivazione diretta per l’acquisto di mezzi a trazione elettrica, e indiretta andando a sostenere la realizzazione di parcheggi e punti di ricarica per e-bike presso le amministrazioni pubbliche e le scuole. Un punto rilevante è il rinnovo del parco macchine della SASA. È previsto l’acquisto di 38 nuovi bus che andranno a sostituire i vecchi di classe Euro 2 e Euro 3. Inoltre, si valuterà se sostituire con bus di classe Euro 6 quelli di classe Euro 5. Sono previste anche misure lungo l’autostrada del Brennero indicate nell’ambito del progetto Brennerlec. Si parla tra il resto di controlli della velocità (con richiesta al ministero dei trasporti) e dell’introduzione della gestione dinamica della velocità. Gli esperti hanno evidenziato che una riduzione di 15 chilometri all’ora comporterebbe una riduzione di circa il 10 % di NO2.  «L’obiettivo dichiarato resta comunque la riduzione del traffico pesante», ha ribadito l’assessore.

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