Bike Night, sabato 14 settembre da Bolzano a Villabassa

Le notti d’estate sono fatte per pedalare: torna in Südtirol il tour delle Bike Night, le pedalate notturne di Witoor che ogni anno portano sulle più belle ciclabili d’Italia migliaia di ciclisti. L’unico evento a due ruote che mescola pubblici diversi, per chi vuole pedalare a qualsiasi ora del giorno, non ha paura del buio, vuole scoprire un modo nuovo di viaggiare. La sesta edizione del tour delle Bike Night ha già raggiunto quest’anno quasi tremila presenze, dopo le tappe di Ferrara, Milano, Assisi e Udine, e ora arriva per la quinta volta in Alto Adige con la Bike Night Bolzano – Villabassa, sabato 14 settembre a mezzanotte. Il tour si chiuderà poi il 21 settembre a Verona: sei appuntamenti da 100km, con partenza a mezzanotte e arrivo all’alba, per un’esperienza in bici unica e innovativa che coinvolge migliaia di partecipanti da tutta Italia.

La Bike Night torna in Alto Adige per la quinta edizione dell’evento notturno in bici non competitivo: una notte di passione per la bici, che porta centinaia di ciclisti a pedalare sulle Alpi da Bolzano fino in val Pusteria, nel centro di Villabassa. Il progetto ideato, organizzato e prodotto da Witoor, è una vera e propria ‘festa della bici’, grazie al percorso su piste ciclabili e a una formula, 100km con partenza a mezzanotte e arrivo all’alba, che sa regalare un’esperienza unica a ogni tipo di ciclista. Le iscrizioni al costo di 25€ sono aperte fino a giovedì 12 settembre: online su http://www.bikenight.it o presso i punti officiali nei negozi Sportler a Bolzano e Brunico. Sarà poi possibile iscriversi presso il gazebo Witoor sabato 14 settembre in piazza Municipio dalle ore 20.00 al costo di 35€. La Bike Night Bolzano-Villabassa è organizzata con il supporto di Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano, Associazione Turistica di Villabassa, Sportler e BRIMI – Centro Lasse Bressanone.

L’appuntamento è in piazza Municipio a Bolzano, sabato 14 settembre, quando il villaggio partenza sarà aperto dalle 20 alle 24, con l’info point Witoor per il ritiro pacchi iscrizione e le nuove registrazioni. Poi dalle 23.30 inizierà l’incolonnamento del gruppo sotto l’arco di partenza. A mezzanotte il via alla pedalata, in direzione val Pusteria. I tre ristori sono previsti ogni circa 25km: a Colma, a Bressanone presso Latteria Sociale Brimi, e a Brunico. All’alba l’arrivo a Villabassa in piazza Centrale, con la colazione e le docce per i partecipanti. Il villaggio partenza a Bolzano offrirà anche un’area dove depositare i bagagli che verranno poi trasportati all’arrivo, un’area tecnica con un meccanico, lo spazio dove ritirare la bici o il casco a noleggio per coloro che hanno prenotato il servizio, lo shop di Witoor con i prodotti ufficiali della Bike Night (maglia, calza tecnica, cappellino). Durante la pedalata sarà fornita assistenza meccanica e medica ai partecipanti per garantire una pedalata sicura per tutti.

La distanza dei 100km è considerata come il limite per chi non ha ancora affrontato viaggi in bici di lunga distanza, ma è alla portata di tutti. Il dislivello del tracciato della Bike Night sudtirolese è di 1300 metri, ma senza salite impegnative. Durante la notte sarà la forza del gruppo, i ristori e l’energia dell’alba a dare tutte le forze necessarie. Per partire è consigliato dotarsi di illuminazione adeguata, giubbotto catarifrangente e una camera d’aria di scorta. Nella tappa alpina delle Bike Night si vedono in prevalenza mtb o bici da corsa. Partecipano anche persone con disabilità visiva o motoria. Tra i partecipanti si registra la presenza di gruppi di amici o società di ciclisti amatoriali, e la metà proviene da fuori provincia, dal resto d’Italia.

«Giunta alla 5a edizione, la Bike Night porta oltre 200 ciclisti ogni anno a pedalare di notte in Alto Adige – commenta Simone Dovigo, presidente Witoor – affermando nel panorama di eventi ciclistici italiano e non solo un modo innovativo e autentico di andare in bici. Quello che non si vede con gli occhi lo si può percepire con gli altri sensi: e grazie al fascino della notte e alla sfida della lunga distanza, la Bike Night è riuscita a crearsi un proprio pubblico trasversale, capace di unire ciclisti allenati e dotati tecnicamente con persone più inesperte che proprio grazie a un’esperienza di questo tipo iniziano ad appassionarsi e a viaggiare in bici». La Bike Night riesce così a promuovere la mobilità sostenibile unendo appassionati autentici, paralleli a qualsiasi moda del momento, e il percorso verso la val Pusteria fa conoscere un vero e proprio paradiso per la bici, Villabassa, «immerso nel verde e situato a metà del percorso cicloturistico Monaco-Venezia».

«Non conta il cronometro – conclude Dovigo – non c’è ordine di arrivo: è un evento che racchiude elementi quasi primordiali che portano a salire in sella alla bici». Bike Night risponde alla crescente voglia di bici, in costante aumento negli ultimi anni anche in Italia, e offre una dimensione non competitiva e coinvolgente per tutti coloro che amano la bici e sono animati da una «passione che non dorme mai». «C’è il viaggio, il movimento. C’è l’orario inconsueto: la notte, che i ciclisti illuminano con le loro luci, diventa elemento sorprendente, quello che non si vede, si ascolta. C’è il buio da affrontare, il sole che sorge, a regalare calore e sorrisi per avercela fatta tutti insieme».

Bike Night è un’esperienza in bici che unisce la notte, la passione e le persone. Si parte a mezzanotte, dal centro di una città, per raggiungere dopo 100km (circa) la natura, pedalando su piste ciclabili: che si tratti del mare, del lago o della montagna, comunque luoghi distanti dal centro urbano da dove si è partiti. Perché Bike Night vuole dimostrare che in bici è possibile raggiungere posti cui di solito non crediamo, vogliamo o ci immaginiamo in grado di arrivare. A qualsiasi ora del giorno o della notte. 

 

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