Azioni legali contro Booking.com, l’HGV sostiene la class action europea
Turismo. Dopo anni di controversie, la partita legale contro Booking.com entra nel vivo. Con una sentenza storica, la Corte di giustizia dell’Unione europea ha stabilito lo scorso 19 settembre che le clausole di parità tariffaria imposte dalla piattaforma online violano le normative europee sulla concorrenza. E ora, gli albergatori si preparano a chiedere i danni.
A guidare l’iniziativa è Hotrec, la confederazione europea delle imprese alberghiere e della ristorazione, con il sostegno di Federalberghi e delle associazioni nazionali di ventisei Paesi, tra cui Germania, Austria, Svizzera e naturalmente l’Italia. A livello locale, l’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige (HGV) ha annunciato il proprio sostegno all’azione legale collettiva contro il colosso delle prenotazioni online.
La posta in gioco è significativa: secondo le stime fornite da HGV, gli hotel coinvolti potrebbero ottenere il rimborso di oltre il 30% delle commissioni pagate a Booking.com tra il 2004 e il 2024, a cui si aggiungerebbero gli interessi maturati in vent’anni di attività. Si tratta di cifre potenzialmente rilevanti, soprattutto per le strutture di piccole e medie dimensioni, da sempre vincolate alle rigide politiche imposte dalle piattaforme OTA (Online Travel Agencies).
L’adesione all’azione legale avverrà su base individuale e volontaria, attraverso il portale dedicato http://www.mybookingclaim.com. Una volta registrata, ogni struttura dovrà fornire alcune informazioni di base, firmare digitalmente il contratto e caricare le fatture emesse da Booking.com nel periodo considerato.
Possono partecipare tutte le strutture alberghiere italiane, indipendentemente da dimensioni o volume d’affari. La scadenza per aderire è fissata al 31 luglio 2025.
L’intera iniziativa sarà finanziata da un soggetto specializzato, che coprirà in toto le spese legali, comprese le consulenze di avvocati ed economisti, assumendosi anche il rischio in caso di esito negativo. In caso di vittoria, riceverà una percentuale dei proventi ottenuti come compenso per il servizio.
