AutoBrennero: la frana avrebbe potuto causare danni molto maggiori. L'importanza dei paramassi

Autostrada del Brennero. Intorno alle ore 18 del 29 gennaio 2024, si sono staccati dalla montagna circa mille metri cubi di materiale roccioso a circa 200 metri di distanza dalla A22 a nord di Bolzano (km 65). Il materiale avrebbe potuto investire in pieno il sedime autostradale con tutte le conseguenze del caso. “Così non è stato – spiega il Direttore Tecnico Generale, Carlo Costa – perché le tre file di paramassi che avevamo collocato a difesa della A22 hanno fatto il loro lavoro e solo frammenti di dimensioni minime sono rimbalzati fino alla carreggiata nord. L’approccio che abbiamo sempre avuto, ossia fare tutto quanto in nostro potere per garantire la sicurezza anche oltre il formale rispetto delle norme, si dimostra ancora una volta il giusto approccio. Aver contenuto l’impatto, inoltre, ci ha permesso di dover tenere l’autostrada
chiusa per meno di un’ora”.

Nella mattinata del 30 gennaio, è già cominciata la realizzazione di un vallo a difesa della A22, utilizzando i massi più grandi del distacco. Messa in sicurezza l’autostrada, dal 31 gennaio si prevede di procedere al disgaggio del materiale rimasto bloccato dai paramassi. Da venerdì 2 febbraio, infine, potranno cominciare le operazioni di consolidamento del versante attraverso la disposizione di cariche di esplosivo. Nelle prossime settimane si procederà al ripristino delle file di paramassi compromesse dal distacco. Al momento, per ragioni di prudenza e per garantire la massima manovrabilità ai mezzi impegnati nella realizzazione del vallo, nel tratto interessato dallo smottamento si viaggia solo in carreggiata sud su una corsia per senso di marcia.
Dalle prime analisi geologiche, pare che il distacco della porzione litica interamente coperta da vegetazione sia da imputarsi al repentino
alternarsi di gelo e disgelo, con il determinante contributo dell’anomalo innalzamento delle temperature di questi giorni.

Immagine di apertura: foto Vigili del fuoco di Chiusa

 

 

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