Aspiag non frena la sua crescita: fatturato da 605 milioni in Trentino Alto Adige

È continuata anche nel 2021 la crescita di Aspiag Service: con un fatturato al pubblico che ha raggiunto i 2,474 miliardi di euro (+1,7%) e l’utile netto si mantiene a doppia cifra, attestandosi a 13 milioni di Euro. La concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia-Romagna e la Lombardia, ha consolidato all’ 8,3% (+0,2%) la propria quota di mercato nella trading area di riferimento (Area Nielsen 2) e investito 103,8 milioni di euro (+ 8%, rispetto ai 96 milioni del 2020), impiegati principalmente per l’apertura, la ristrutturazione e la riqualificazione della rete di vendita e per il rafforzamento di quella logistica. Nel corso dell’anno, inoltre, sono stati aperti 14 nuovi punti vendita (5 diretti e 9 affiliati) nel territorio di competenza, consentendo alla rete capillare Despar di raggiungere i 565 esercizi commerciali complessivi.

Un percorso di crescita che non si ferma: nei programmi di espansione di Aspiag Service, infatti, il 2022 sarà l’anno dell’ingresso strutturato in Lombardia, con l’apertura alla fine dell’anno del primo punto vendita a insegna Interspar in regione (non nell’area milanese). Un progetto di sviluppo ambizioso che prevede sul territorio lombardo l’apertura di 60 punti vendita a marchio Despar (fra diretti e affiliati) nel quadriennio 2022-2026, con una media di 15 esercizi all’anno, per un investimento complessivo quantificabile in oltre 300 milioni di euro e la creazione stimata di 1.600 nuovi posti di lavoro.

“I risultati che presentiamo – ha commentato Harald Antley, presidente di Aspiag Service – confermano il percorso di sviluppo tracciato dalla nostra azienda che, anche nel 2021, ha continuato a crescere grazie a nuove aperture, partnership con nuovi affiliati, l’inaugurazione del Centro direzionale e logistico di Castel San Pietro Terme e l’allargamento della squadra che oggi conta su 8.659 collaboratori, a ciascuno dei quali rivolgo il mio ringraziamento per il fondamentale contributo e per essere ogni giorno di più un riferimento per le comunità in cui il nostro marchio dell’abete ha messo le sue radici.

I risultati ottenuti sono una solida base che ci permette di guardare con fiducia al futuro, nonostante un contesto ancora influenzato dalle conseguenze della pandemia e dagli effetti della guerra in Ucraina che inevitabilmente avranno dei riflessi anche sul commercio alimentare. Negli ultimi mesi l’inflazione ha ripreso a correre e abbiamo assistito a un aumento dei prezzi legato a fattori che riguardano principalmente l’ambito energetico e logistico. Di fronte a questi fenomeni la Grande Distribuzione Organizzata ha avuto e avrà una funzione di ammortizzatore sociale sull’eventuale aumento dei prezzi, spalmando il costo nel tempo, a tutela delle famiglie per assorbire una parte di questi rincari. E questa è anche la scelta della nostra azienda, che vuole continuare a offrire ai propri clienti qualità e convenienza, grazie alla capacità di lavorare in filiera e ad un’attenta politica dei prezzi che mira a non trasferire questi aumenti sul consumatore. Anche per il futuro, vogliamo continuare nell’impegno verso i territori e le comunità in cui ci inseriamo per rendere le nostre attività sempre più sostenibili, dando concretezza ai valori di prossimità, competenza, partecipazione e inclusione che la nostra azienda ha scelto come linee guida del proprio sviluppo. L’azienda continua con la strategia della non distribuzione dei dividendi, reinvestendo tutto il cashflow per investimenti sia nelle regioni storiche che in nuove aree. Il 2022 rappresenterà l’anno del nostro ingresso in Lombardia dove abbiamo un piano di sviluppo ambizioso che ci porterà a investire in questa regione oltre 300 milioni di euro nel prossimo quadriennio. Sarà un percorso step by step che abbiamo deciso di intraprendere, pur in un contesto di mercato sfidante, per portare l’esperienza maturata in oltre 60 anni di attività anche in questa nuova regione.”.

I risultati 2021 nel dettaglio: andamento delle vendite e risultati dell’e-commerce: nel 2021 la società ha ulteriormente accresciuto il proprio processo di multicanalità delle vendite: il canale e-commerce ha totalizzato vendite per 5,9 milioni di euro, più che raddoppiate rispetto ai 2,7 milioni dell’anno precedente, realizzate nei 40 punti vendita (6 in più rispetto al 2020) coinvolti nell’iniziativa, che hanno consegnato una media di 6.500 spese al mese. Le nuove abitudini d’acquisto, consolidatesi durante il periodo pandemico, hanno fatto segnare una spesa media ancora in forte crescita, riscontrabile dall’aumento del numero degli scontrini passato dai 68,6 milioni registrati nel 2020 ai 76,9 milioni del 2021, con un graduale ritorno del valore dello scontrino medio agli indicatori pre Covid. L’incremento delle vendite è derivato anche dall’ulteriore ampliamento dell’offerta a scaffale dei prodotti a marchio (Mdd), creati da una selezione dei migliori produttori; con le loro 6.244 referenze totali hanno infatti rappresentato per Aspiag Service il 25,7% dell’intero fatturato. L’efficiente e strategica catena logistica di Aspiag Service ha permesso alla società di spedire, nel solo 2021, un totale di 111 milioni di colli grazie a più di 254 mila consegne.

Aspiag in Trentino Alto Adige

In Trentino-Alto Adige, dove Aspiag Service ha la sua sede legale a Bolzano e dove l’insegna Despar è uno storico punto di riferimento per i consumatori, il fatturato al pubblico complessivo nel 2021 ha sfiorato i 605 milioni di Euro. Più che ragguardevole è stato il volume degli investimenti in regione (oltre 27 milioni di Euro) indirizzato all’ammodernamento, alla ristrutturazione e all’espansione dei punti vendita, che ha favorito l’apertura di 4 nuovi esercizi affiliati, portando a 188 il totale dei negozi a insegna Despar, Eurospar e Interspar presenti in regione, dove sono attivi complessivamente 1.694 collaboratori.

Anche nel 2021 Aspiag Service ha continuato a sostenere le eccellenze agroalimentari del territorio valorizzate attraverso particolari progetti quali “I love Trentino” per i prodotti trentini e “Qualità Alto Adige” per quelli altoatesini, che consentono di far conoscere ai clienti i prodotti del luogo valorizzando la produzione a Km 0 e le filiere corte. Sul fronte del sostegno al territorio, ammontano a circa 416 mila Euro gli investimenti in attività sociali, tra le quali il progetto a supporto delle scuole della regione attraverso il concorso Stickermania che ha destinato un montepremi complessivo di 50 mila Euro suddiviso tra contributi in denaro per gite ed escursioni scolastiche per le classi vincitrici e Personal Computer destinati agli istituti, la donazione a UNICEF per supportare il progetto «Aprendo en casa» per promuovere il diritto all’istruzione in Perù. E ancora il sostegno al centro di consulenza giovanile Young+Direct attraverso il ricavato dalla vendita delle shopper nei negozi, la donazione all’Associazione Volontariato in Montagna e la sponsorizzazione della Delta Despar Trentino, la squadra di volley femminile di serie A1.

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