Artigiani, giornata al NOI per avvicinare l'innovazione

Per svariate aziende locali il Techpark NOI, pronto ad essere inaugurato il prossimo 20 ottobre, rappresenta ancora un’istituzione astratta. Soprattutto le piccole realtà non sanno con esattezza quale valore aggiunto potrebbe venir loro garantito dal nuovo centro di competenza. Per questo i vertici di lvh.apa hanno voluto celebrare la Giornata dell’Artigianato 2017 nel nuovo parco tecnologico. «Chi vuole andare incontro ad un futuro di successo deve migliorarsi costantemente, svilupparsi e cercare nuove strade, così come nuove soluzioni – ha affermato il presidente di lvh.apa Confartigianato Imprese Gert Lanz nel corso della manifestazione -. Bisogna essere aperti alle esigenze del mercato e reagirvi con gli adeguati strumenti. Per gli artigiani uno di questi strumenti può diventare il Parco Tecnologico NOI, a patto che ognuno di noi sia aperto a sfruttare questa opportunità».«Il Parco Tecnologico è il terrendo fertile ideale per una crescita innovativa – ha aggiunto il direttore di lvh.apa Thomas Pardeller -. Proprio nell’artigianato si trova un potenziale innovativo molto elevato, che spesso non viene sfruttato appieno a causa delle strutture aziendali di piccole dimensioni».

Foto - Platea

 

Rete come valore aggiunto

Nell’ambito della tavola rotonda sono state poste delle domande concrete sul Parco Tecnologico e sul suo valore aggiunto per le realtà di piccole dimensioni. Ad esempio in ambito di concorrenza e costi. Hubert Hofer dell’IDM-Development ha spiegato: «L’idea che un concorrente possa copiare una determinata idea non deve in alcun modo penalizzare l’utilizzo del Parco Tecnologico. Provvederemo ad elaborare delle regole tali da tutelare giuridicamente chi propone una determinata idea.” Per quanto riguarda i costi, l’obiettivo sarà quello di ridurre il rischio dell’innovazione. Jasmin Fischnaller, presidente dei Giovani Artigiani lvh.apa, vede nel Parco Tecnologico un elevato potenziale per i giovani operatori economici in possesso di un’adeguata apertura a livello di innovazione e tecnologie: «Non dobbiamo sempre pensare a grandi innovazioni – ha affermato la presidente -. Spesso sono numerose e piccole ottimizzazioni a fare la differenza ed a rendere l’azienda tanto innovativa quanto competitiva». Della medesima opinione anche Christian Welzbacher, responsabile dell’istituto Heinz Piest per la tecnologia dell’artigianato alla Leibniz Universität di Hannover: «Ogni realtà può approfittare delle nuove tecnologie, in particolar modo quando le aziende sono connesse con i partner giusto attraverso la propria associazione in loco». Damiano Pietri, presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confartigianato ha dichiarato a sua volta di vedere nel NOI una rete importante per il sostegno alle aziende. 

Un riferimento lvh.apa nel NOI

L’associazione degli artigiani altoatesini ha deciso di rappresentare sin dal primo giorno di apertura del NOI un punto di riferimento per i propri associati all’interno del Techpark. Come? Spostando in loco il proprio comparto «Innovazione e Nuovi mercati». In questo modo lvh.apa fornirà consulenza ai soci interessati in tema di progetti d’innovazione e sviluppo, processi di digitalizzazione e molto altro ancora. Attraverso questo sostegno le aziende potranno essere più competitive tanto a livello locale quanto all’estero e riusciranno ad ottenere un potenziale di mercato maggiore attraverso la collaborazione con le istituzioni tecnologiche e di ricerca a loro volta presenti nel Parco Tecnologico.

 

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