Cinema in Alto Adige: Appiano la terra più ospitale per le troupe

Dove girare un film in Alto Adige? Ai cineasti (e ai produttori) piace Appiano sulla Strada del Vino, la località alle porte di Bolzano che si è vista assegnare il premio “Location of the Year” da parte del reparto Film Fund & Commission di IDM Alto Adige.

Un riconoscimento giunto alla terza edizione e consegnato il 30 gennaio, una sorta di “gara” tra città e paesaggi che si contendono la palma dei più ospitali. E proprio cortesia e disponibilità sono state le carte vincenti di Appiano: la giuria di esperti convocata da IDM ha valutato le proposte dei location scout e delle case di produzione che lo scorso anno hanno girato film e serie tv sul nostro territorio e ha incoronato infine il paese dell’Oltradige.

Tra le motivazioni che hanno spinto la giuria ad assegnare il premio ad Appiano c’è stato «l’ottimo esempio di collaborazione tra l’amministrazione comunale e il mondo del cinema e della tv». Sono state molto apprezzate anche la messa a disposizione di spazi e location, la gratuità d’uso di alcune di queste e la varietà di ambientazioni possibili: tra castelli e laghi sono stati girati diversi film come Abbi fede e La befana vien di notte.

«Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo riconoscimento. Da anni collaboriamo con le troupe che scelgono di girare ad Appiano e riteniamo che questa collaborazione abbia degli effetti positivi sul nostro territorio», ha commentato il sindaco di Appiano Wilfried Trettl, che ha ricevuto il premio dal presidente di IDM Hansi Pichler e dall’attrice altoatesina Katja Lechthaler. Durante l’evento, organizzato in collaborazione con l’Associazione turistica di Appiano, sono state assegnate quattro menzioni.

Location_of_the_Year_(C)_IDM_Francesco_IppolitoLa prima di queste è rimasta sul territorio di Appiano: Castel Englar, che ha ospitato Crescendo e altri film, è stato premiato come il migliore ambiente in cui realizzare delle riprese. L’ottima collaborazione tra troupe cinematografiche e associazioni o istituzioni ha mosso la giuria ad assegnare altre tre menzioni speciali. Sono state premiate la disponibilità e la passione dimostrate dall’Associazione turistica di San Candido in occasione delle riprese di vari progetti cinematografici e televisivi come Un passo dal cielo. Anche Castelrotto negli anni ha ospitato le riprese di diversi film, alle quali ha contribuito Michael Eppacher. Il responsabile della stazione forestale di Castelrotto ha ricevuto la menzione speciale perché ha semplificato il lavoro dei location scout e dei location manager ed è diventato una figura di riferimento per il loro lavoro.

Anche l’apertura dimostrata dall’Ufficio Amministrazione Forestale della Provincia in occasione delle riprese di film girati in Alto Adige, come per esempio Volevo nascondermi e Bozen Krimi è stata premiata con una menzione: grazie al suo contributo e alla disponibilità alla mediazione e alla comunicazione durante le riprese in aree sensibili sono state girate delle scene in modo credibile senza danneggiare il territorio. Proprio al tema del “cinema green” è stata dedicata l’intera giornata, che è proseguita con una discussione tra esperti e con un workshop.

«Queste menzioni, così come il premio al comune di Appiano ci indicano come la collaborazione tra chi lavora nel mondo del cinema, le istituzioni e le associazioni locali porti buoni frutti e contribuisca a far crescere la Film Location Alto Adige», ha affermato il presidente di IDM Alto Adige Pichler.

Foto di copertina: di Thesurvived99 – Opera propria, CC BY-SA 3.0, via Wikipedia

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