Alto Adige, la radio digitale è (quasi) dappertutto

A partire dal 31 gennaio 2017 la RAS (Radiotelevisione azienda speciale) trasmetterà gli attuali programmi radio digitali DAB esclusivamente con la codifica di superiore qualità DAB+. Nel frattempo RAS ha ulteriormente ampliato la ricezione dei programmi in DAB+ in Alto Adige con la messa in esercizio delle stazioni a San Vigilio di Marebbe, Casies, Corvara in Passiria, Slingia, Anterselva, la valle di Braies e Maso Corto. Ora 21 radio con una ricezione di qualità raggiungono il 99,3% della popolazione altoatesina. Prossimo passo sono gli impianti di Racines, Melago, Tubre, Solda, Plan in Passiria e Sonvigo.

Il DAB+ apporta miglioramenti alla qualità del suono, alla ricezione, che risulterà priva di interferenze, alla varietà di stazioni radio (oltre 60), e la sua introduzione risponde a precise indicazioni provenienti dall’amministrazione statale. Anche le 13 emittenti radio private del consorzio locale DABMedia raggiungono quasi il 95% della popolazione con la radio digitale DAB+. Die Antenne, ERF, Radio 2000, Radio Edelweiss, Radio Gherdeina, Radio Grüne Welle, Radio Holiday, Radio Maria Südtirol, Radio Sacra Famiglia, Radio Tele Vinschgau, Radio Tirol, Stadtradio Meran e Südtirol 1 hanno messo in esercizio i nuovi impianti digitali a Passo Gardena e a San Leonardo in Passiria. Il consorzio DAB Italia con le emittenti M2O, Radio 101, Radio 24, Radio Deejay, Radio Maria, Radio Radicale, RDS e molte altre hanno inoltre avviato l’operatività sul Plan de Corones.

A fine 2017 RAS inizierà a spegnere i primi piccoli impianti in onde ultracorte UHF, pertanto nell’acquisto di un nuovo apparecchio radio l’utente è invitato a scegliere una radio digitale. Analogo discorso vale per l’acquisto di una nuova auto, che dovrebbe essere dotata di impianto DAB+. Ulteriori informazioni sul passaggio alla nuova tecnologia al link https://www.ras.bz.it

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