Alto Adige: il 21 maggio giornata di lettura in 20 lingue diverse

Alto Adige. Il Servizio di coordinamento per l’integrazione della Provincia Autonoma di Bolzano organizza la Giornata di lettura #multilingual in occasione della Giornata mondiale della diversità culturale, del dialogo e dello sviluppo, in programma il 21 maggio. Per l’occasione, dal 16 al 23 maggio si svolgeranno in diverse biblioteche pubbliche e scolastiche dell’Alto Adige attività di lettura ad alta voce. Giovani e adulti leggeranno testi nella loro lingua madre a bambini delle scuole dell’infanzia e primarie.
L’obiettivo è quello di far conoscere e apprezzare ai bambini la diversità delle lingue e delle culture parlate in Alto Adige, offrire ai più piccoli bambini una breve esperienza di lettura nella loro lingua, sensibilizzandoli alla diversità delle lingue e delle culture parlate sul territorio altoatesino. I bambini dovrebbero avere un accesso ludico alle altre lingue e culture attraverso la lettura ad alta voce e le numerose lingue d’origine. Il personale delle biblioteche personalizza le attività di lettura in base alle esigenze specifiche e le adatta alle diverse realtà. Il 19 maggio, ad esempio, tra le proposte in calendario, alcuni studenti delle scuole superiori proporranno ai bambini della scuola primaria Pestalozzi, nelle lingue hindi, curdo, punjabi e slovacco, letture con l’aiuto di immagini, kamishibai e teatro. I bambini canteranno poi canzoni e reciteranno poesie. Un’iniziativa simile è prevista il 20 maggio nella biblioteca civica di Rasun di Sotto. Verranno letti e presentati libri in diverse lingue e, a seconda del tema, si canterà e ballerà. Nella biblioteca pubblica di Aldino, sempre il 20 maggio, tutte le cittadine e cittadini potranno partecipare ad un evento dedicato alle lingue, ascoltando narrazioni in lingua tedesca e slovacca e assaggiando piatti tipici.

L’intero programma conta oltre 16 eventi di lettura ad alta voce, in 20 lingue diverse: oltre alle tre lingue ufficiali della provincia di Bolzano, si parlerà anche il dialetto tedesco, l’albanese, l’arabo, il bengalese, il bulgaro, il cinese, il francese, l’inglese, l’hindi, il croato, il curdo, il macedone, il portoghese, il punjabi, il rumeno, il russo, il serbo-croato, lo slovacco, lo spagnolo, il turco, l’ucraino e l’urdu.
L’iniziativa è sostenuta dal Servizio di coordinamento per l’integrazione in collaborazione con gli uffici biblioteca delle due Ripartizioni alla Cultura italiana e tedesca.

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