Alto Adige, guida ai fondi europei Fse 2014-2020

Prende il via il programma operativo del Fondo sociale europeo dell’Alto Adige: il pacchetto da 136,6 milioni di euro, finanziato per metà dall’Unione Europea, per il 35% dallo Stato e per il 15% dalla Provincia di Bolzano, produrrà investimenti fino al 2020, ed è stato presentato ieri a palazzo Wildmann durante una tavola rotonda con i rappresentanti di Ue, del governo italiano e del presidente della Provincia, Arno Kompatscher.

Gli obiettivi del programma 2014-2020

Quali sono gli obiettivi del programma 2014-2020 per l’Alto Adige? Quattro in particolare: primo, il mantenimento dell’alta percentuale di occupazione (l’Alto Adige ha un invidiabile tasso di occupazione al 73,2% e una disoccupazione ferma al 2,9% secondo le ultime rilevazioni); secondo, l’aumento dell’occupazione femminile (oggi al 66,5% contro il 79,9% degli uomini); terzo, il sostegno all’inclusione contro l’emarginazione; quarto, il rafforzamento dell’istruzione.

La Commissione europea ha dato il via libera nel luglio 2015 al programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 presentato dalla Provincia di Bolzano. Ora scatta la fase attuativa. Concretamente gli obiettivi si raggiungeranno attraverso cinque assi di azione:

• Istruzione e formazione, con 61,4 milioni, pari al 45% del totale, per «rafforzare il sistema provinciale, ridurre l’abbandono scolastico, aumentare la formazione superiore tecnica, qualificare gli adulti»;

• Occupazione, con 38,3 milioni di euro pari al 28% delle risorse, per «interventi di accesso al mercato del lavoro per giovani, immigrati, disoccupati di lunga durata e over 45, promozione del lavoro femminile»;

• Inclusione sociale, con 27,3 milioni di euro pari al 20% del programma, per «l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate e il miglioramento dell’accesso a servizi di cura»;

• Pubblica amministrazione, con 4 milioni pari al 3% delle risorse, «per aumentare la trasparenza e l’accesso ai dati pubblici con sistemi operativi omogenei».

• Assistenza tecnica, con 5,4 milioni di euro pari al 4% delle risorse totali, quota prevista dai regolamenti comunitari «per permettere la gestione, sorveglianza ed attuazione di tutte le azioni che la Commissione chiede nella attuazione della programmazione».

Link utili per i fondi europei in Alto Adige

questo link è stata pubblicata una sintesi del Programma Operativo 2014-2020 per la Provincia di Bolzano.
A questo link vengono pubblicati i bandi e gli avvisi legati al Fondo sociale europeo 2014-2020.
Questa la homepage che la Provincia di Bolzano dedica ai fondi europei.

Cosa cambia rispetto al vecchio programma
Fondo sociale Europeo Alto Adige

La presentazione del programma operativo del Fondo sociale europeo a Bolzano

Come hanno spiegato Albrecht Matzneller, direttore della ripartizione Europa, e Claudio Spadon dell’autorità di gestione Fse Bolzano, tra i cambiamenti principali del Fse rispetto al passato si segnalano la destinazione di almeno il 20% dei fondi a favore dell’inclusione sociale, le pari opportunità come parte integrante di tutte le azioni, la concentrazione dei finanziamenti su un numero limitato di priorità per ottenere i risultati prefissati, e di conseguenza un’attenta valutazione dei singoli progetti e della loro finanziabilità. Per contro sarà potenziata la collaborazione con enti pubblici e parti sociali nel sostenere l’attuazione dei progetti e nell’uso dei finanziamenti concessi, sia sul piano della documentazione, possibile interamente in via telematica, che della chiarezza delle regole.

Per il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher il sistema di finanziamento del Fse «negli ultimi anni ha condotto purtroppo anche a problemi e difficoltà alla cui soluzione stiamo lavorando con impegno. E siamo arrivati a un buon punto sulla strada della chiusura del periodo di programma» ma il nuovo programma 2014-2020 «aiuterà uno sviluppo positivo del mercato del lavoro, il sostegno del sistema sociale e la promozione del sistema dell’istruzione».

 

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