Alto Adige, al via la raccolta delle fragole

In leggero ritardo rispetto allo scorso anno, in Alto Adige è iniziata la raccolta delle fragole. Le cattive condizioni meteorologiche non hanno pregiudicato comunque la qualità dei frutti. Anche quest’anno la stagione si è aperta con la Festa delle fragole dell’Alto Adige, celebrata come da tradizione lo scorso fine settimana in Val Martello. L’estate è il periodo dei piccoli frutti. La coltivazione sulle montagne dell’Alto Adige dà origine a piante sane, mentre l’aria pura di montagna e il soleggiamento continuo producono frutti dal sapore particolarmente intenso. Il 25 e il 26 giugno in Val Martello si è svolta l’edizione numero 17 della Festa delle fragole, che celebra l’inizio della raccolta. Le avverse condizioni atmosferiche di maggio e giugno hanno fatto slittare l’inizio della raccolta a una settimana fa soltanto, con un ritardo di 10-12 giorni rispetto allo scorso anno.

Malgrado il ritardo nell’avvio della raccolta Gerhard Eberhöfer, responsabile dell’area piccoli frutti di VI.P a Laces, prevede per la stagione in corso un risultato alla pari di quello del 2015: “Ci attendiamo un raccolto di 500 tonnellate circa. E se piano piano migliora il meteo, la qualità sarà davvero ottima.” A metà luglio toccherà poi ai lamponi. Markus Tscholl, responsabile delle aste di EGMA a Vilpiano, si attende una qualità eccellente e anche per il raccolto non vede alcuna difficoltà: “Quest’anno avremo addirittura una quantità leggermente superiore di fragole e lamponi perché la superficie coltivata è aumentata.”

Più problematico si profila il raccolto delle ciliegie, come afferma Reinhard Ladurner, responsabile area ciliegie di VI.P: “Le gelate notturne alla fine di aprile hanno prodotto forti riduzioni nella quantità delle ciliegie. Di conseguenza è ancora presto per formulare una previsione precisa sotto l’aspetto quantitativo.” Su un punto però è fiducioso: “Gli amanti delle ciliegie della Val Venosta potranno contare ancora su frutti di ottima qualità”. La raccolta inizierà a metà luglio. I piccoli frutti con il marchio di qualità Alto Adige sono coltivati in Val Venosta, Valle Isarco e Val Pusteria. Le fragole e i lamponi altoatesini crescono anche in Val d’Ultimo, a San Genesio e sull’altipiano del Renon. Qui non appena hanno raggiunto la dimensione desiderata vengono raccolti rigorosamente a mano. Dato che i frutti crescono soltanto in pieno campo e in zone di produzione situate a quote comprese tra i 500 e i 1800 metri, il rischio di infestazioni da parassiti è molto basso: le colture richiedono meno fitofarmaci e sono dunque altamente ecosostenibili.

Ulteriori informazioni su fragole e ciliegie con il marchio di qualità Alto Adige sono disponibili sul sito: http://www.fragolealtoadige.com

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