Alta val Martello, arriva la fibra ottica anche al rifugio Corsi

L’alta val Martello rappresenta una delle zone altoatesine maggiormente a rischio spopolamento in virtù della sua distanza dalle principali aree urbane e dello sviluppo turistico. Per questo motivo la Giunta provinciale, già nello scorso mese di settembre, aveva varato un pacchetto di misure che il 28 agosto hanno avuto seguito con il via libera alle opere da realizzare, alla fase di progettazione e allo stanziamento dei fondi. Dal punto di vista finanziario, l’impegno dell’amministrazione sarà pari a 3,7 milioni di euro, e l’obiettivo è quello di completare i lavori entro il 2020.

Tra le opere approvate spicca la realizzazione di una linea elettrica, nonché dell’infrastruttura in fibra ottica, tra la diga di Gioveretto e il rifugio Nino Corsi, in modo tale da garantire collegamenti web ad alta e altissima velocità. Nuovi impianti di depurazione presso gli hotel Bellavista e Zum See, via libera anche alla realizzazione di due condutture antincendio: la prima partirà dal bacino di raccolta del rio Madriccio fino agli hotel Bellavista ed Enzian, la seconda dall’alpe di Lifi sino all’hotel Zufritt.

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