Agroalimentare, confermati aiuti all'export. E Kompatscher li porta a Bruxelles

Il sostegno alle produzioni agroalimentari tipiche dell’Alto Adige diventa una best practice europea. Il 7 febbraio il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher presenterà al Comitato delle Regioni europee il rapporto “Verso una politica alimentare europea sostenibile” insieme al Commissario UE Vytenis Andriukaitis.

Intanto la giunta ha confermato il 29 gennaio i criteri per la concessione di aiuti per prodotti agroalimentari locali di qualità tipici dell’Alto Adige: le agevolazioni sono state estese anche ad associazioni, organizzazioni o consorzi di categoria dei prodotti da tutelare. Potranno chiedere un aiuto economico – che potrà variare dal 50 al 100% della spesa ammissibile – per promuovere i propri prodotti, senza dover sottostare al regime “de minimis” altrimenti vigente in questo settore. In precedenza l’agevolazione era valida solo per le piccole e medie aziende.

«A Bruxelles le regioni europee metteranno a confronto le proprie best practice per condividere e diffondere le esperienze di successo – dice Kompatscher -. Per noi ribadire oggi in giunta l’importanza della sostenibilità dei prodotti agroalimentari rappresenta un primo tentativo concreto da parte dell’Alto Adige, da dove hanno preso le mosse il disegno europeo di una maggiore sostenibilità nella gestione delle risorse agroalimentari e un progetto pilota dedicato a perseguire questo obiettivo comune, di tracciare la strada anche per altre Regioni».

Gli aiuti riguardano attività come l’esportazione, la vendita e la pubblicità dei prodotti dell’Alto Adige attraverso campagne informative sui prodotti regionali, azioni pubblicitarie tramite i media, organizzazione e partecipazione a fiere ed esposizioni, attività di informazione e divulgazione di conoscenze scientifiche su prodotti agricoli generici e sui loro benefici nutrizionali destinate ai consumatori, oltre alle misure per l’attuazione di programmi di controllo di qualità. Per informazioni su criteri e modalità di concessione degli aiuti è possibile contattare l’Ufficio Commercio e servizi.

 

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