Agenzia delle Entrate al collasso: la denuncia della FLP

Agenzia delle Entrate al collasso: mancano 150 funzionari. Questa la denuncia della FLP, la Federazione dei lavoratori pubblici dell’Alto Adige. «L’Agenzia  – spiega il segretario Giuseppe Vetrone – ha raggiunto oramai i minimi storici in fatto numerico, mancano circa 150 funzionari, pari a circa il 40% in meno in pianta organica, con l’aggravante che il fattore bilinguismo complica ulteriormente le lavorazioni delle pratiche e spesso rallenta la funzionalità della macchina amministrativa. A poco o nulla è servito il recente concorso per circa 30 unità di personale che a stento è riuscito a coprire i pensionamenti degli ultimi anni, le dimissioni dall’Agenzia da parte di dipendenti che hanno trovato altre opportunità lavorative ed il trasferimento di qualcuno in altre regioni d’Italia. Purtroppo, al danno si aggiunge la beffa. Difatti, mentre nelle altre Regioni d’Italia, il divieto di assunzione nella P.A. viene compensato dalla soppressione dell’ente Provincia che sta permettendo una trasmigrazione di migliaia di dipendenti verso quegli Uffici Statali carenti di personale e quindi anche verso le Agenzie Fiscali, nelle Province Autonome di Bolzano e Trento, ciò non è possibile in quanto le stesse non sono state soppresse».

Agenzia delle entrate al collasso: obiettivi impossibili

Di fronte a questa situazione, secondo la FLP, l’Amministrazione Centrale continua ad assegnare gli obiettivi monetari e numerici, sproporzionati rispetto all’organico: 55.000.000 di euro da recuperare per la lotta all’evasione fiscale, migliaia e migliaia di adempimenti ordinari (controlli preventivi, contratti di locazione, provvedimenti giudiziari, dichiarazioni di successione, rimborsi II.DD., rimborsi Irpef-Ires rimborsi IVA). In particolare, segnaliamo la sofferenza riferita alle lavorazioni di migliaia dei predetti rimborsi giacenti che, sono spesso il sostentamento per i contribuenti e per le imprese Alto Atesine. Quest’anno, inoltre sono state introdotte la Voluntary Disclosure (rientro volontario dei capitali all’estero), il Patent Box (Introdotto dalla legge di stabilità 2015, è un regime opzionale che consente l’esclusione dalla tassazione di una quota del reddito derivante dall’utilizzo di opere dell’ingegno, da brevetti industriali, da marchi d’impresa, da disegni e modelli, nonché da processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili) e la Tax Compliance (collaborazione con i cittadini, c.d. “cambio verso”).

Agenzia delle Entrate al collasso: i numeri della Voluntary Disclosure in Alto Adige

Nella Provincia di Bolzano sono state presentate 1.114 istanze di adesione alla Voluntary. Istanze che, ai fini delle lavorazioni fiscali, diventeranno 5.570, dal momento che ogni istanza sarà soggetta a controllo per i pregressi 5 anni. «Non è possibile conoscere quanto sarà l’ammontare del ricavato dalle procedure di applicazione della Voluntary in Alto Adige ma, certamente, costituirà un extra gettito per le casse dello Stato – spiega Vetrone – Per la sola Voluntary stanno lavorando più di quindici Funzionari. Sono interessate in maggior modo tutte le Aree dell’Agenzia delle Entrate addette ai controlli fiscali (Grandi-Medie-Piccole imprese-Persone fisiche ed enti non commerciali). Il personale si misura con materie e problematiche nuove ed alquanto complesse che possono spaziare dalla regolarizzazione di attività finanziarie o patrimoniali, società, usufrutto, nuda proprietà, conti correnti, strumenti finanziari, polizze assicurative, immobili, gioielli, oro, beni d’arte. Infine, è di questi giorni, l’invio ai cittadini dell’Alto Adige di 1.500 lettere riguardanti la dichiarazione dei redditi 2012 (tax compliance) che, stante all’incrocio dei dati in anagrafe tributaria, risultano con somme/valori non correttamente indicate in dichiarazione.

Agenzia delle Entrate al collasso: dipendenti sotto pressione

Secondo la FLP «tutto ciò significa che a partire da oggi, gli Uffici dell’Agenzia saranno invasi da contribuenti che chiederanno spiegazioni e che vorranno essere assistiti per compilare una eventuale nuova dichiarazione sostitutiva/integrativa per l’anno 2012. A fronte di quanto sopra esposto, la FLP intende lodare pubblicamente i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate che stanno compiendo uno sforzo notevole per affrontare le emergenze sopravvenute e per stare vicini ai cittadini. Con carichi di lavoro oramai insostenibili, assunzione di rischi professionali continui per la mancanza di tempo da poter dedicare a problematiche fiscali complesse e per alcuni versi pervase da incertezze». Alla Direttrice Provinciale Hildegard Olga Ungerer la FLP contesta invece una mancanza di strategia a medio e lungo termine. La dirigente all’occhio del sindacato è colpevole di aver assegnato ai dipendenti obiettivi «esorbitanti».

Ti potrebbe interessare