Leggere il futuro: Aessebi festeggia trent'anni di promozione della lettura
Bolzano. L’Aessebi, Associazione Servizi Bibliotecari, festeggia quest’anno l’importante traguardo dei trent’anni di attività. Fondata nel 1995 come onlus, l’associazione ha sviluppato nel tempo una rete di progetti, eventi e laboratori dedicati alla promozione della lettura in diverse fasce d’età e contesti sociali. La lettura è un diritto e uno strumento di crescita personale e collettiva: con questa visione negli anni Aessebi ha promosso iniziative che coinvolgono nella lettura e nell’ascolto attraverso esperienze condivise. Una particolare attenzione è stata dedicata alla lettura ad alta voce, che oggi è al centro delle sue attività.
E proprio al valore della parola letta come forma di relazione e come presenza umana capace di generare idee e sentimenti è dedicata “Storia di una voce – Di voce in voce”, la pubblicazione che Aessebi ha realizzato per celebrare i trent’anni,. “Il progetto ha cercato di valorizzare l’importanza della lettura, indagando il tema della voce e il ruolo che ha nella relazione con gli altri: voce come presenza dell’umano e atto generativo di idee e sentimenti” spiegano gli organizzatori. Il libro si rivolge a chi opera nel mondo dei libri – autori, insegnanti, educatori, bibliotecari e volontari – come strumento di riflessione sul ruolo della voce nella mediazione culturale. Dal punto di vista visivo, il tema è rappresentato attraverso l’accostamento di sabbia e collage, metafora dell’interazione tra chi legge e chi ascolta, dove si intrecciano ricordi, pensieri e immagini. “I nostri antenati sedevano in gruppo mentre racconti, leggende e poesie prendevano vita nelle parole del narratore. Il sentimento di comunità si crea quando gruppi di sseri unmani sono connessi dalle narrazioni e rafforzati dalla conoscenza, dalla storia e dalle emozioni” spiegano gli organizzatori.
Nell’ambito delle iniziative per i trent’anni Aessebi invita, inoltre, a un incontro pubblico sul tema “Leggere il futuro“, in programma venerdì 24 ottobre alle ore 15 alla Scuola primaria Don Bosco (Piazza don Bosco 31). La conversazione, che ruoterà intorno al tema del libro e ai nuovi scenari di lettura, narrazione e comunità vede come relatrice Ketty Parente, esperta di filosofia e comunicazione
Tra gli altri progetti promossi da Aessebi nel tempo figurano Librovolante, periodico semestrale di recensioni di libri per ragazzi scritte dagli stessi giovani lettori; Serendipity, concorso per la produzione di videorecensioni rivolto alle scuole superiori; Bookcrossing, rete di punti di raccolta e scambio di libri sul territorio; e il programma “Io leggo per gli altri”, che promuove la lettura ad alta voce in luoghi di cura, attesa e incontro.
Immagine in apertura: l’invito all’evento “Leggere il Futuro”, courtesy Studio Falzone