Treni, da settembre 6 nuovi convogli tra Verona e Bolzano (con spazio per le bici)

E’ stato siglato oggi il nuovo contratto di servizio, della durata di 9 anni per 180,4 milioni di euro tra Provincia autonoma di Trento e Trenitalia. Le novità del contratto (che costerà 9 milioni di euro in meno all’anno) riguardano due tratte: la ferrovia della Valsugana e la linea del Brennero tra Verona Porta Nuova e Bolzano. Un minor corrispettivo annuo di 9 milioni di euro. La novità più importante è che su quest’ultima a partire da settembre arriveranno 6 nuovi treni con spazi dedicati al trasporto bici.  Si tratta di 6 nuovi elettrotreni Alstom Coradia Jazz a 6 casse, con 300 posti a sedere e attrezzati stabilmente per il carico di 20 biciclette, che diventeranno 30 in estate. Il contratto prevede inoltre la locazione per i 5 treni di Trentino trasporti spa. “Il rinnovo ci permette di risparmiare e di investire per migliorare la qualità dei nostri trasporti”, spiega l’assessore provinciale alle infrastrutture e all’ambiente Mauro Gilmozzi ha commentato il nuovo contratto. “Grazie a questa operazione – ha spiegato l’assessore Gilmozzi – riusciamo ad ottenere alcune cose importanti, come l’acquisto di sei nuovi treni e la copertura finanziaria per migliorare, senza aumentare le tariffe, i trasporti pubblici, sia quelli in house che quelli privati”. Trenitalia si è infatti impegnata a rinnovare il parco treni in servizio sulla linea del Brennero.

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“Con i nuovi treni – ha aggiunto l’assessore Gilmozzi – più del 70% delle corse sul fondovalle lungo la linea del Brennero avverranno con mezzi nuovi e considerato che Bolzano sta facendo un’operazione analoga, entro 5 anni contiamo di avere il 100% di nuovi treni per servire questa tratta”. Barbara Morgante, amministratrice delegata di Trenitalia, presente alla sottoscrizione del contratto, ha evidenziato come “proprio grazie ad accordi come quello firmato oggi, di durata sufficientemente ampia e con corrispettivi e relativi incassi certi, tali da consentire adeguati investimenti, possiamo rinnovare la flotta e assicurare così più comfort e servizi migliori ai nostri clienti. Con questo contratto – ha concluso Morgante – la Provincia autonoma di Trento vanterà un primato di tutto rispetto, la flotta di treni più nuova di tutta Italia, passando da un’età media di 15 anni a un’età media ben inferiore ai sei anni”.

https://youtu.be/bbWxDRKfcAg

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